Le notizie che giungono dall'Europa per Alfa Romeo non sono di certo esaltanti. Infatti il mese di maggio è stato assai avaro per la celebre casa automobilistica italiana. Nei principali mercati automobilistici europei il celebre brand italiano ha visto le sue vendite calare vertiginosamente. Il motivo, a detta degli esperti, sta nel fatto che al momento la gamma Alfa Romeo è assai scarna e comprende due vetture, che comunque vengono considerate un pò da tutti a fine carriera. Parliamo ovviamente della Giulietta, che comunque, specie qui in Italia, continua a difendersi bene e della MiTo.
Se in Italia il biscione riesce a difendersi bene facendo registrare un incoraggiante +6% rispetto allo scorso anno, altrettanto non si può dire della zona Euro.
I dati - Prendendo in considerazione il mercato francese ci accorgiamo che la casa italiana ha perso il 19,3% rispetto al risultato di maggio 2014. Si tratta di un risultato molto deludente. Altrettanto possiamo dire anche di quello che accade in Germania dove il calo è pari al 9,4%. Anche la Spagna è amara per alfa Romeo facendo segnare un -6,3%. A questo punto diventa sempre più chiaro a tutti come un vero e proprio rilancio sia più che necessario per poter invertire la rotta e garantire alla casa del Biscione lunga vita e prosperità.
Ma i tempi di vacche magre dovrebbero essere finalmente giunti al termine. Con l'avvento della "Giulia", che verrà ufficialmente presentata presso il nuovo museo di Arese, il prossimo 24 giugno dovrebbe avere inizio la riscossa per la casa italiana. Infatti i vertici di FCA ed in primis il numero uno del gruppo italo americano l'amministratore delegato Sergio Marchionne puntano a trasformare Alfa Romeo in una casa vincente mediante la produzioni di 8 nuovi modelli che da qui al 2018 vedranno la luce rigorosamente negli stabilimenti italiani e che avranno l'importantissimo compito di rilanciare nel mondo Alfa Romeo come portacolori del "Made in Italy". Questo almeno per quello che concerne il settore dell'automobilismo.