A poco più di un mese dalla presentazione dell’Alfa Romeo Giulia, la berlina della casa automobilistica italiana è stata avvistata nuovamente in strada. Stavolta, la vettura è apparsa a Torino, dove in molti l’hanno vista girare in città in una versione decisamente camuffata dalla pellicola optical. Nonostante ciò, sono stati in tanti a riconoscerla, anche se in realtà non si trattava della Quadrifoglio Verde che fino a pochi giorni fa era in mostra al Museo dell’Alfa Romeo di Arese. Secondo chi l’ha avvistata nel capoluogo piemontese, si è trattato di un modello meno potente, probabilmente la versione turbodiesel dal rumore del propulsore.

Il colosso motoristico italiano non ha ancora svelato le caratteristiche tecniche della berlina, fatta eccezione per la QV, ma siamo certi che per la fine dell’estate questo avverrà. In programma al Salone dell’Auto di Francoforte è prevista la presentazione del modello ‘base’ della Giulia di Alfa Romeo, quelle che in molti acquisteranno, visto che avrà un prezzo decisamente più contenuto rispetto alla versione ‘top’. A poche settimane dalla kermesse, possiamo svelarvi alcune anticipazioni che riguardano il design e la carrozzeria dell’auto, che a quanto pare sarà differente dalla Quadrifoglio Verde.

Giulia: estetica diversa per la versione base, ecco le novità

Le foto spia che sono state pubblicate sul web in queste ore, relative al veicolo test avvistato a Torino, sembrano riguardare l’Alfa Romeo Giulia equipaggiata con il motore turbo diesel quattro cilindri.

I rumors parlano di un 2.2 litri con basamento in alluminio, che si contraddistingue per i differenti livelli di potenza, che sono capaci di andare a soddisfare tutte le esigenze degli automobilisti che la sceglieranno. La versione turbodiesel sarà certamente una delle più appetibili dalla clientela di Alfa Romeo. L’uscita è prevista, stando alle ultime notizie, per la primavera 2016, con la produzione che sarà avviata in autunno.

In merito alle specifiche tecniche, emergono dettagli sulla carrozzeria, che rispetto alla sportiva Quadrifoglio Verde ha dei particolari diversi.

Le inconfondibili prese d’aria a fessura presenti ai lati del trilobo, così come gli sfoghi sul cofano, non sono presenti, ma l’aria meno sportiva è data anche dai differenti parafanghi anteriori, dai profili sotto le portiere e dai terminali di scarico singoli.

Novità anche per quanto riguarda gli pneumatici, presenti in dimensioni più piccole (225/50 R 17), così come è di dimensione normale l’impianto frenante, che non necessita di qualcosa di esagerato come nella versione con motore V6 3.0 da 510 cv. Finita qui? Niente affatto, perché anche per quanto riguarda i gruppi ottici ci sono alcuni dettagli differenti. I fari, infatti, sono dotati di interni cromati e luci diurne meno scenografiche, probabilmente classiche anziché a LED. Insomma, tra la versione di partenza e il top di gamma cambia qualcosa. Rimaniamo in attesa di conoscere ulteriori dettagli, che certamente saranno svelati tra qualche settimana a Francoforte, voi continuate a seguirci perché vi terremo aggiornati sull’Alfa Romeo Giulia.