Dopo la presentazione ufficiale della nuova Alfa Romeo Giulia nella versione Quadrifoglio Verde, che è avvenuta lo scorso 24 giugno presso il museo "Macchina del Tempo" di Arese, sono in molti a chiedersi quali saranno le differenze con la versione ordinaria della nuova berlina di segmento "D". Versione che per il momento rimane inedita, ma che ovviamente sarà la più venduta e dunque fondamentale per le sorti di Alfa Romeo. Quello che è certo è che ci vorrà ancora un po' per vederla. Secondo i bene informati forse l'esordio avverrà nel corso del Salone dell'automobile di Detroit oppure a quello di Ginevra.

La Giulia nella versione "ordinaria" sarà meno aggressiva ma più elegante andando a sfidare Bmw Audi e Mercedes

Solo in quel momento si conosceranno quelle che saranno le caratteristiche tecniche complete di quella che sarà l'avversaria tra le altre di Bmw, Mercedes e Audi. Provando ad immaginarla probabilmente in questa versione la Giulia assumerà un aspetto più elegante, perdendo un po' di quell'aggressività che invece abbiamo visto in quella mostrata ad Arese. Si tratterà di un'automobile che sarà pensata per piacere un pò in tutto il mondo, dall'Europa all'America. Per vederla dal vivo tuttavia ci vorrà ancora un bel pò. Infatti se ne parla non prima del primo trimestre del 2016, anche se qualcuno addirittura ipotizza che la Giulia in questa versione verrà messa in vendita non prima della primavera inoltrata del prossimo anno.

Immatricolazioni, obiettivo 400mila entro il 2018

Questo ovviamente mette in serio pericolo la possibilità di raggiungere l'obiettivo delle 400 mila immatricolazioni annue entro il 2018, visto e considerato che per arrivare a queste cifre almeno dovrebbero uscire altre due auto e se i tempi saranno così lunghi, allora sarà davvero difficile rispettare questo ambizioso obiettivo.

Per quanto riguarda i motori anche qui non ci sono informazioni ufficiali per il momento. Dovrebbero esserci un propulsore turbo benzina da 2 litri, che dovrebbe avere tra 180 e 330 cavalli e un diesel, da 2.2 litri tra i 135 e i 210 cavalli.