Offuscata solo parzialmente dall'uscita della Giulia, l'uscita della nuova 500 è stata in ogni caso uno dei principali eventi dell'estate automobilistica: un restyling che ha convinto per una vettura che è stata un autentico successo nella sua prima versione e ha caratterizzato il rilancio assoluto del marchio FIAT. Ora, con il crisma di evento internazionale, è arrivata anche il modello rivisto e corretto che ha strizzato l'occhio da una parte al design, ma anche alla tecnologia, con le numerose novità in termini di connettività.
Ma in contemporanea con l'uscita della nuova 500, la casa dell'ad Sergio Marchionne ha tolto il velo anche ad un'automobile che costituisce una vera e propria chicca.
E' infatti stato realizzato un'edizione limitata della Fiat 500 Jolly, che è stato partorito sulla base del primo modello della vettura (in versione prerestyling, dunque). Perché una chicca? Andiamo a vederlo insieme svelando tutti i dettagli della 500... da spiaggia.
Come detto si è partiti dalla prima 500, quella per intenderci uscita 8 anni fa: da quella versione è stato eliminato il tetto e sono state effettuate diversi interventi in ambito di carrozzeria che rendono più rigido il telaio. Gli interni vedono invece l'eliminazione di tutti gli elementi precedentemente presenti, fatta eccezione per la plancia mentre, e qui c'è la chicca, i sedili vengono sostituiti dai tradizionali schienali in vimini che hanno caratterizzato le spiagge degli anni '50 e '60.
Una chicca che viene accompagnata dal tetto in tela e dalle finiture presenti all'interno della vettura, tutte interamente coperte in legno. Per quanto riguarda la parte motoristica, non ci sono differenze con la sua sorella maggiore e le proposte sono diesel, benzina e doppia alimentazione come disponibile per tutta la gamma di Cinquecento.
Chiaramente si tratta di un progetto assolutamente esclusivo, motivo per cui i prezzi di lancio sono fortemente rincarati rispetto al modello classico: per avere la nuova 500 Jolly 2015 si va dagli 89000 dollari, corrispondenti ad una cifra poco superiore agli 80000 euro. Uno schiaffo alla miseria, direte voi, sebbene la vettura, ad un target di altissimo livello, non passerà di certo inosservata.
Voi cosa ne pensate? Siete per la sola funzionalità e utilità o un'automobile può essere espressione anche solo di bellezza estetica? Diteci la vostra opinione lasciando un commento nell'area sottostante.