La questione relativa al pagamento del bollo sulle auto storiche da 20 a 29 anni, continua a far parlare di se. A più di 10 mesi dall'entrata in vigore dell'articolo contenuto nell'ultima legge di stabilità, fortemente voluto dall'esecutivo diretto dal Premier Matteo Renzi, si continua a discutere sul ritorno all'esenzione. Ritorno richiesto a gran voce dalla moltitudine di appassionati e possessori di veicoli rientranti in questa categoria, stanchi di essere spremuti dallo Stato per poter portare avanti questa propria e nobile passione. Ma il ritorno è richiesto anche da tutti coloro che per mestiere vivono della compravendita e del restauro di questi antichi cimeli, un mercato fiorente fino a qualche anno fa, ma che adesso sente molto duramente i colpi della crisi dovuta in particolar modo alla nuova legge del governo.

Dopo l'Umbria anche in Liguria qualcosa si muove

Le regioni, negli scorsi mesi, hanno cercato di assecondare i desideri degli appartenenti a queste categorie, ma fino ad ora senza alcun esito. Nonostante ciò alcune di esse sono tornate alla carica nella speranza di poter far venire meno questo odioso balzello, che va a danneggiare un comparto prezioso e utile alla storia del nostro paese. Dopo l'Umbria, che nei giorni scorsi attraverso alcuni propri consiglieri regionali era tornata a discutere della questione, adesso anche in Liguria qualcosa si muove. Giunge infatti notizia che il capogruppo di Forza Italiaal consiglio regionale ligure, Angelo Vaccarezza, abbia presentato una mozione per chiedere al Governo centrale di ridiscutere il provvedimento che ha fatto venire meno l'esenzione.

Mozione per chiedere al governo centrale di ridiscutere la questione

Il documento in questione è stato firmato anche da altri consiglieri regionali della Liguria. Tra questi anche Claudio Muzio e Andrea Costa.Nella mozione presentata si evince molto chiaramente come i 3 consiglieri regionali contestino al governo centrale di non aver preso in considerazione la distinzione tra veicoli vecchi e veicoli di valore storico. Quest'ultimi andrebbero tutelati maggiormente ed esentati dal pagamento del bollo anche se hanno meno di 30 anni.