Sempre più spesso si sta assistendo alla nascita di nuove autovettureche, sebbene siano di una stazza media e appartengano ad un settore più alto, hanno motorizzazioni comparabili a quelle di piccole utilitarie. Questo, grazie all'introduzione di nuove tecnologie e al turbo, che consentono di garantire elevate prestazioni e di ridurre i costi assicurativi. Sulla nuova Auris è stato introdotto un motore di piccola cilindrata, ma vediamo meglio cosa ha di nuovo.

Estetica e interni

Esteticamente, sia le proporzioni che il design restano gli stessi, a parte il paraurti anteriore che si appuntisce nella parte centrale e arretra lateralmente con i fendinebbia alle estremità, delimitati da una cromatura.

Anche internamente le variazioni sono state poche, con nuovi disegni dei sedili e la plancia costituita per la maggior parte da plastica lucida nera, al di sotto della quale ci sono i tasti a sfioramento per il controllo del navigatore. Quest'ultimo, oltre ad indicare le direzioni da prendere e mostrare la mappa, dà anche le informazioni relative al traffico e indica il posto in cui vi sono gli eventuali autovelox. Nuova è anche la strumentazione, con un disegno a forma di doppio scarico di una moto da corsa, con al centro un display da 4,5 pollici,in cui è possible leggere i messaggi forniti dal computer di bordo. La seduta risulta essere comoda anche dopo aver percorso molti chilometri, grazie alla buona imbottitura dei sedili, ma per chi è più alto potrebbero esserci dei problemi a causa della scarsa escursione dell'altezza del volante.

Motore e prestazioni

Le novità riservate a questo restyling riguardano soprattutto le nuove motorizzazioni con il 1.6 turbo diesel D4D da 112 cv che sostituisce il precedente 2.0 litri. C'è, inoltre, il 1.2 benzina turbo da 116 cv, che offre 185 Nm disponibili già da 1500 giri, ed è abbinato ad un cambio manuale a 6 marce. Il 1.2 consente, come dichiarato dalla casa automobilistica, di far raggiungere all'auto un limite di velocità di 200 Km/h. A 130 Km/h il 1.6 è a 2800 giri, e quindi in autostrada i consumi sono ridotti.