La Boxster Spyder è stata pensata per godersi al massimo la guida a cielo aperto e prende spunto dalla mitica 718 Spyder, dalla 550 Spyder e anche dalla nuova 918.Per qualche assurdo motivo è considerata l'auto più bella della gamma e addirittura la più bella Porsche sul mercato. Già ad occhio sembra più speciale della Boxster di serie.
Tettuccio manuale
Il tettuccio della Spyder è manuale: quello della vecchia assomigliava più a un ombrello che a un tettuccio ma siccome la Porsche è la Porsche ha risolto il problema in maniera ingegnosa e costruttiva quasi quanto quello dell'ultima 911 Targa.
Premendo un pulsante sulla console centrale i ganci che fissano il tettuccio al parabrezza si aprono, a questo punto il conducente scende dall'auto, stacca le alette dal pannello posteriore e le fissa alle piccole aperture, dopodiché si apre il pannello e ci s'infila il tettuccio per poi richiudere il tutto (basta una decina di secondi).
Prestazioni e Consumo
La Spyder è la Boxster più leggera e potente della gamma: 1390 Kg appena, spinti da un micidiale 3.8 litri da 375 CV (come la Cayman GT4). Per l'esattezza 3.5 kg/cv di rapporto peso-potenza e prestazioni di assoluto rilievo: 295 Km/h e 4.5 secondi per coprire lo 0-100. Qualcosa in meno della rivale: Ferrari 488 Spyder.Nel ciclo combinato la Spyder percorre più di 10 km/l, guidandola come una persona normale.
Altrimenti ci si avvicina più agli 8/9 km/l. Da guidare è strabiliante. La Spyder ha il pacchetto Sport Chrono di serie e i supporti dinamici per la trasmissione in curva. I cerchi posteriori sono più larghi, l'assetto è ribassato di 20mm, c'è il differenziale autobloccante col torque vectoring. Tutto questo le permette di affrontare le curve in maniera più intensa delle altre Boxster.
Anche in frenata è migliore: l'impianto frenante è preso dalla 911 Carrera S. Tutti i controlli hanno il peso ottimale e i freni in particolare sono calibrati perfettamente.
Interni e Optional
L'aria condizionata e l'Hi-fi sono solo degli optional e bisogna accedere a questa lista e al portafogli per poterne usufruire. Non c'è il PASM (il controllo elettronico delle sospensioni Porsche; 5 kg in meno) e una parte dei pannelli fonoassorbenti è stata 'risparmiata' per ridurre il peso.
I sedili a guscio sono sottili e di carbonio e le maniglie delle portiere sono di stoffa. La posizione di guida è praticamente perfetta grazie anche al volante della Cayman GT4 in stile 918. Il rivestimento nero e rosso degli interni è optional ma contrasta alla perfezione con la livrea argentata. Il cambio è disponibile solo in versione manuale,più efficace per comandare la trasmissione. La Porsche ha realizzato solo 2000 esemplari e anche se non si tratta di una serie limitata, rimarrà piuttosto rara. Il prezzo è di 85.604 Euro; un investimento per assaporare il 'vero' piacere di guidare.