Trovare una vettura che faccia combaciare la sportività alla praticità non è facile, spesso perché queste due qualità sono molto differenti. Porsche invece ha cercato di far conciliare più qualità in modo tale da rendere la 911 Targa 4 GTS una vettura adatta a tutti i giorni. Per fare questo sono stati attuati vari progetti, ma quello più riuscito è stato quello di dare un piccolo tetto rigido apribile, in modo da essere più sicuri quando la si lascia nei parcheggi ed avere una maggiore rigidità del telaio quando occorre. Infatti con questa vettura è possibile sia andare in pista per divertirsi con il suo motore e la grande tenuta di strada e sia percorrere un viaggio senza rinunce, ma anche andare a lavoro senza " rompersi la schiena".

Meccanica

La 911 Targa 4 GTS ha uno spirito corsaiolo conferitogli dal motore V6 Boxer situato posteriormente che fornisce potenza a tutte e 4 le ruote motrici. A differenza della tendenza attuale il suo motore non è dotato del turbo ma resta un aspirato, che come dichiarato da Porsche spinge la 911 da 0 a 100 Km/h in "4.3 secondi". Nel 1964 la Porsche vinse la "Targa Florio" proprio con una Carrera GTS, sigla che sta per Gran Turismo Sport. Questa vettura monta come optional il nuovo cambio automatico PDK a sette rapporti

Interni, estetica e prezzo

La 911 Targa 4 GTS è molto larga con delle gomme dalle sezione 335 realizzate in collaborazione con Pirelli, che hanno dei disegni asimmetrici in modo da usurarsi uniformemente e da non flettersi fino ad una velocità massima di 370 Km/h.

I passa ruota posteriori sono molto marcati e sembrano quasi voler abbracciare il lunotto spiovente. Internamente prevale la pelle e il camoscio che ricopre anche il volante, il pomello del cambio e la plancia. Il navigatore ha uno schermo Touch da 8 pollici, ma è in una posizione scomoda da gestire mentre si è alla guida. Il prezzo di questa supercar è di oltre 140.000 euro, al pari della Range Rover Autobiography, che ha 5 posti in più ed è alta quasi più del doppio.