Toyota, la casa automobilistica giapponese, ha annunciato il richiamo di 6,5 milioni di auto in tutto il mondo per prevenire un rischio incendio delle stesse. Dopo lo scandalo delle centraline truccate della Volkswagen, i cui effetti ancora non sembrano essersi manifestati in tutta la loro gravità, una nuova tegola si abbatte sulla Toyota, non nuova al richiamo delle proprie auto a causa di difetti e problemi anche gravi. Questa volta si tratta di un problema all’alzacristalli elettrico che potrebbe surriscaldarsi fino a provocare un incendio.

Rischio incendio per le auto Toyota: i modelli coinvolti

Secondo le informazioni diffuse dalla stessa Toyota, il problema che ha determinato il richiamo di 6,5 milioni di auto sarebbe determinato dalla carenza di lubrificazione dei componenti dell’alzacristalli lato guida durante il montaggio. Un problema che potrebbe causare, complice l’accumulo di detriti ed impurità sui punti di contatto elettrici, un surriscaldamento e un conseguente rischio incendio.

I modelli coinvolti sono Yaris, Corolla, Camry, Rav4 , Matrix, Highlander, Tundra, Sequoia e Scion xB usciti dalla produzione tra gli anni 2005 e 2010. Le auto interessate al richiamo in Europa sarebbero 1,2 milioni.

Nel comunicato con il quale Toyota annuncia il richiamo di 6,5 milioni di auto a rischio incendio, si specifica che il richiamo avviene a puro scopo precauzionale, non avendo avuto segnalazioni di incidenti causati dal surriscaldamento dell’alzacristalli elettrico, se non il caso di un conducente che, negli Stati Uniti, ha riportato ustioni ad una mano e di altri 11 casi nei quali è stata segnalata la bruciatura dei rivestimenti interni a causa del surriscaldamento.

Richiamo auto Toyota: i precedenti

Il richiamo delle auto Toyota a rischio incendio sarebbe unp dei più grandi di ogni tempo, dopo l’analogo provvedimento che interessò 8 milioni di auto Ford, richiamate nel 1996 per problemi ai freni. Recentemente, alcuni modelli della Toyota erano stati coinvolti in un altro maxi richiamo dovuto ad un problema con il propellente degli airbag forniti dal produttore Takata alle più importanti case automobilistiche, anch’esse interessate al richiamo, come Bmw, Fca, Ford, Nissan ed altre.

Per lo stesso problema all’alzacristalli del finestrino, la Toyota aveva richiamato nel 2012 oltre 7 milioni di auto.