I Suv e i Cross over stanno spopolando, tanto da aver quasi rimpiazzato del tutto le monovolume. Ma la praticità e l' impostazione di queste ultime continua però ad essere apprezzata da una certa clientela. La C4 è una delle vetture che appartengono al settore delle monovolume e analizzandola a fondo si capisce perché si distingue.

La linea estetica come è?

Esternamente è dinamica e filante e i fari anteriori sdoppiati e le luci di posizione a led sottili a 6 punti luce, ricordano la Cactus e alleggeriscono il frontale insieme alle cromature orizzontali che vanno a formare al loro centro il logo di Citroen.

A parte i montanti anteriori che lasciano spazio ai grandi vetri bombati per aumentare la visibilità interna, per il resto le forme sono regolari. Il posteriore da l'impressione che l'auto sia "grassottella" , inoltre vi è il montante di colore nero lucido che sui colori chiari fa sembrare che i vetri della vettura siano tutti congiunti.

Dentro

La C4 Picasso è dotata di uno spazio interno notevole, infatti come attesta la casa costruttriceil baule ha una capienza di partenza che si avvicina ai "600 litri", i tre sedili anteriori sono indipendenti e dato che non vi è il tunnel centrale che ostacola il passaggio si può facilmente saltare da un posto all'altro. Questa C4 è stata studiata per accogliere i bambini, infatti vi sono 3 attacchi isofix facilmente raggiungibili, il passeggino ci sta perfettamente nel bagagliaio e vi è un apposito specchietto anteriore per tenere sotto controllo i bambini dietro.

Che sia una vettura familiare lo si capisce anche dai materiali interni, che sono resistenti e morbidi.

Motorizzazioni

Questa monovolume ha motori che inquinano poco e che consentono di risparmiare notevoli quantità di carburante soprattutto se se ne fa un uso extraurbano. I motori diesel sono due e rispettivamente il 1.6 da 120 cv e per chi viaggia molto o percorre spesso le strade di montagna c'è il 2.0 da 150 cavalli, che si può abbinare al nuovo cambio automatico situato sul retro dello sterzo