Giunge in queste ore una notizia che certamente non farà piacere agli appassionati delle autovetture Alfa Romeo. Il marchio di Arese, secondo quanto riportato da Automotive News Europe, è in ritardo con la produzione della nuova berlina FIAT Chrysler. In particolare, è stato evidenziato che la Giulia Quadrifoglio subirà un ritardo di sei mesi. In questo modo, la commercializzazione slitta da fine 2015 a metà del prossimo anno.
Possibile slittamento in avanti per le vendite della Giulia
Ovviamente, anche tutti gli altri modelli subiranno uno slittamento in avanti.
Infatti, la versione 'normale' verrà messa in vendita a fine 2016 mentre il SUV accumulerà un ritardo di 9 mesi con la prevista vendita a partire da gennaio 2017. Tutto questo porterà alla vendita della nuova Giulia in USA dopo 3-6 mesi rispetto a quanto avverrà in Europa.Al momento, l'azienda automobilistica del 'Biscione' non ha commentato queste indiscrezioni. Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Chrysler, il 28 ottobre aveva comunicato che la società sta riesaminando il piano commerciale di espansione verso altri mercati mondiali in considerazione del rallentamento del mercato cinese.
Difficile raggiungere l'obiettivo di 400.000 esemplari entro il 2018
In quell'occasione l'a.d.
FCA aveva confermato un investimento di 5 miliardi di euro per la produzione di 400.000 esemplari, entro il 2018, distribuiti su otto modelli di Alfa Romeo Giulia.Forti dubbi permangono da parte di alcuni analisti di IHS Automotive, i quali sono convinti che l'Alfa Romeo non sarà in grado di vendere quanto prefissato negli obiettivi iniziali.
Per questo motivo, altri analisti hanno evdienziato il fatto che l'azienda automobilistica di Arese dovrebbe rivedere i piani economici e commerciali. Si fa strada, però, un'altra ipotesi: Max Warburton della Bernstein ha specificato che il rallentamento dell'azienda è dovuto alle poche vendite della Maserati, scese del 22 percento nel terzo trimestre del 2015.
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