Arriva una notizia interessante dal mondo del Biscione. Subito prima di Natale dal listino di Alfa Romeo Giulietta è scomparsa la versione sportiva Quadrifoglio verde. Poco prima di Natale, nel silenzio generale, la gamma dei modelli della celebre berlina compatta è stato ridotto drasticamente dalla celebre casa di Arese. In attesa del Restyling di Giuliettache arriverà nel corso del 2016, con probabile presentazione al Salone dell'automobile di Ginevra assieme alla nuova MiTo, scompaiono gli allestimenti top e le versioni più sportive. Tra le altre vengono meno anche le recenti edizioni 'Collezione' e 'Sprint Speciale' e si riducono drasticamente le motorizzazioni previste dalla gamma.

Scompaiono numerose versioni

Si tratta di una vera e propria razionalizzazione e semplificazione delle varianti disponibili delle celebre automobile di classe 'C'. Viene meno quindi anche il propulsore di Alfa Romeo Giulietta Q.V., ci riferiamo al turbo benzina 1.75 da 240 cavalli, usato anche per Alfa Romeo 4C. In questo momento dunque il nuovo motore top di gamma diventa il 2.0 JTDM da 150 cavalli. Gli allestimenti superstiti sono tre: Progression, Distinctive e Business. Per quanto riguardai prezzi di listino previsti per la Giulietta, questi vanno adesso da 21.750 a 28.150 euro. Questa dunque sarà la situazione per quanto riguarda la celebre berlina del Biscione per quanto riguarda i prossimi mesi, in attesa dell'arrivo del nuovo modello che come detto dovrebbe essere presentato in Svizzera nel corso del prossimo mese di marzo.

In estate il suo arrivo sul mercato italiano

Per quanto riguarda gli aggiornamenti della versione 2016 della Giulietta, questa verrà resa più simile nello stile alla nuova berlina Alfa Romeo Giulia.I maggiori cambiamenti riguarderanno il frontale del veicolo, con il nuovo scudetto e l'esordio per il nuovo logo del Biscione, mostrato per la prima volta lo scorso 24 giugno ad Arese in occasione della presentazione della Giulia. La stessa sorte toccherà anche alla nuova Alfa Romeo MiTo. Entrambe le auto, secondo i bene informati, dovrebbero arrivare sul mercato italiano entro l'inizio della prossima estate.