Dal Brasile arriva una brutta notizia per FIAT Chrysler Automobiles. Il gruppo italo americano diretto dal numero uno Sergio Marchionne, questa volta è protagonista di un exploit negativo nell'importante mercato sudamericano. Fca infatti nel 2015 fa segnalare un calo piuttosto netto nelle immatricolazioni pari a -29,8%. Si tratta di un dato molto negativo che deve fare riflettere i vertici dell'importante azienda multinazionale nel campo dei motori, che da sempre nel paese verde oro ha trovato terreno fertile per vendere le proprie vetture. Non a caso, nonostante il pauroso calo il gruppo del Ceo Sergio Marchionne rimane al primo posto come numero di immatricolazioni davanti a General Motors e ai tedeschi di Volkswagen.
Dati in linea con quello che accade in Brasile
Si tratta di dati emersi da una statistica fornita dall'associazione dei costruttori Anfavea. Questi dati per quanto negativi non sono inaspettati. Questo in quanto occorre segnalare che il Brasile in questo momento sta vivendo un periodo piuttosto difficile dal punto di vista economico. Infatti il paese si trova nella fase che gli esperti di economica definiscono di recessione. Non a caso il mercato auto nel suo insieme è stato colpito dalla crisi, come dimostra un calo generalizzato pari a -24% rispetto a quanto fatto registrare nel corso del 2014. Dunque questi dati fanno capire come in realtà Fiat Chrysler Automobiles sia perfettamente in linea con il trend generale del paese sudamericano, che in questo caso è assai negativo.
La flessione delle vendite in Brasile è ancora più marcata per quanto riguarda i veicoli commerciali. In quel segmento infatti il mercato arretra del 33,6%. Anche Fca accusa un calo pari al 36,3, rimanendo comunque al primo posto nelle vendite davanti a Volkswagen. Sergio Marchionne e soci comunque sperano di migliorare la situazione già a partire da questo 2016, un anno considerato come strategico per tornare a crescere anche in Brasile. Questo dovrebbe avvenire anche grazie all'uscita di alcuni nuovi modelli tra cui spiccano Fiat Toro e Fiat X1H.