Gli USA sono pronti a fare l’ennesimo passo in avanti per quanto riguarda la digitalizzazione dei documenti. A fine 2015, 15 dipendenti statali dello Iowa hanno potuto provare in via sperimentale la nuova ‘patente digitale’.Si tratta di un’app gratuita sviluppata dal dipartimento dei Trasporti dello Iowa che permette di lasciare a casa il documento ‘fisico’ e mostrare, quando richiesto, la ‘driving license’ in formato digitale sul proprio smartphone. In questo modo i poliziotti saranno in grado di riconoscere immediatamente l’identità del guidatore grazie alla foto in HD caricata sull’app.

I vantaggi

Oltre ad avere la certezza di avere (salvo dimenticanze) sempre la propria licenza di guida con sé – come successo in Italia peril tagliando dell'assicurazione – la ‘Mobile Driving License’ ha un altro vantaggio che strizza l’occhio all’ambiente. Nel giorno in cui tutti avranno una patente digitale, infatti, scompariranno dalla circolazione milioni e milioni di tessere plastificate, che hanno un costo sia in termini economici che ambientali.Con la digitalizzazione basterà avere uno smartphone e l’app ufficiale per stare in regola. Inoltre negli States la patente vale anche come documento ufficiale, quindi oltre che per le questioni legate al Codice Stradale, la digitalizzazione della patente sarà utile in campo amministrativo/burocratico (come ad esempio i controlli negli aeroporti o nei luoghi pubblici) e commerciale (come documento da affiancare ai pagamenti con carta di credito).

Ci sarà un PIN collegato all’applicazione, per rafforzarne la sicurezza ed evitare usi impropri e/o furti di identità. Entro fine 2016, con ogni probabilità, tutti i cittadini dello Iowa potranno avere una patente formato ‘app’.

La situazione in Italia

L’augurio è che questa novità, presto, tocchi anche l’Italia ma le notizie in tal senso scarseggiano.

Con la digitalizzazione della patente, inoltre, basteranno due click per modificare alcuni dati rilevanti, come quello della residenza. Allo stato attuale delle cose in Italia può capitare anche di aspettare mesi interi per ricevere un nuovo documento in caso di cambio residenza.Con la patente ‘versione smartphone’ questo ed altri problemi cesserebbero di esistere.

Nello stato dello Iowa, e nel resto degli Stati Uniti d'America, sono già al lavoro da diversi anni per sviluppare questo tipo di tecnologia. Da noi, il Premier Renzi ha parlato più di una volta di ‘rivoluzioni digitali’, di abbattimento dei costi e di riduzione del consumo di carta ma non c'è nessuna concreta proposta a riguardo.