Dalla Germania arrivano gravi accuse nei confronti della principale casa automobilistica italiana, queste riguardano il nuovo crossover FIAT 500X. Questo veicolo è accusato dagli ambientalisti tedeschi di violare con i suoi modelli a gasolio, i limiti di emissioni di Nox previsti dall'Unione Europea. Questi limiti, secondo l'associazione tedesca Deutsche Umwelthilfe, verrebbero superati dalle 11 alle 22 volte. Questo veicolo è stato sottoposto ad alcuni test da questa associazione presso l'università di scienze applicate di Berna.Del resto i tedeschi non sono nuovi a queste accuse, già in passato lo stesso trattamento era stato riservato ad altri celebri brand dell'automobilismo tra cuiMercedes, Renault, Opel e Volkswagen.

Per il momento nessun commento da Fiat Chrysler

I test sarebbero stati effettuati sulla Fiat 500X con motore diesel 1.4 Multijet 2.0 da 140 cavalli. Al momento da Fiat Chrysler Automobiles non arriva nessun commento a questa notizia. Si aspetta nelle prossime ore una replica da parte dei responsabili del gruppo italo americano diretto dal numero uno, l'amministratore delegato Sergio Marchionne. Secondo l'associazione tedesca, itest negativi sarebbero stati quelli effettuati col motore a caldo, mentre niente da segnalare per quanto riguarda i test a motore freddo.Già nei giorni scorsi da Fca era arrivata una prima smentita ufficiale sul fatto di aver utilizzato nelle proprie vetture software come quelli adottati da Volkswagen nell'ipotesi relative al cosiddetto 'Dieselgate'.

Con questi test Deutsche Umwelthife non intende accusare singole case automobilistiche, ma semplicemente mettere in evidenza come il problema delle emissioni, non riguarda solo alcune aziende, ma bensì si tratta di un problema generalizzato che va risolto prendendo in considerazione l'intero settore dell'automotive. Chiaramente si tratta di test che vanno valutati anche dalla controparte, che potrebbe benissimo avere da ridire sulle modalità con cui questi sono stati effettuati.