Due delle novità che certamente hanno fatto più scalpore a Ginevra nell'edizione 2016 della nota kermesse automobilistica, sono le due nuove versioni di FIAT Tipo: Hatchback e Station Wagon.Si tratta di due veicoli che usciranno sul mercato nel corso dei prossimi mesi e che secondo gli addetti ai lavori potrebbero fare molto bene in termini di vendite e immatricolazioni nei rispettivi settori di competenza. Del resto, la principale casa automobilistica italiana mancava da molto tempo in questi segmenti di mercato con una proposta forte e in grado di sbaragliare la concorrenza, come dovrebbero essere in grado di fare questi due nuovi modelli di Fiat Tipo.
Questo al pari di quanto sta avvenendo attualmente con la berlina a 3 volumi uscita sul mercato in Italia nello scorso mese di dicembre.
Allestimenti e principali qualità
Le due nuove varianti di Fiat Tipo si caratterizzano per la presenza di un ampio bagagliaio di 440 litri per la Hatcbach e di 550 litri la station wagon. Questi due nuovi modelli tecnicamente parlando applicano lo schema denominato 'Mc Pherson' per le sospensioni anteriori, mentre viene utilizzato quello a ruote interconnesse per quanto concerne la zona posteriore. Gli allestimenti previsti inizialmente sono due: Easy e Lounge. Le caratteristiche principali di questi due veicoli saranno la versatilità, l'ottimo rapporto qualità/prezzo e la tecnologia sicuramente di categoria superiore.
Le motorizzazioni
Infine per quanto concerne il reparto motori, questo comprende per quanto concerne i benzina un propulsore 1400 cc da 95 Cavalli, abbinato al cambio manuale a 6 marce oppure il 1400 T-Jet da 120 Cavalli bi fuel, quest'ultimo anche nella versione Gpl con la trasmissione manuale a 6 marce. Per quanto riguarda il comparto diesel, abbiamoil 1300 cc MultiJet II da 95 Cavalli, che sarà proposto insieme al cambio manuale a 5 marce e il 1600 cc MultiJet da 120 Cavalli, che si caratterizzerà per la presenza di una doppia opzione relativa al cambio. Infatti i clienti potranno optare in questo caso per il manuale o per quello a doppia frizione, ma in entrambi i casi sempre con 6 marce.
