Tra i tanti debutti che hanno riguardato FIAT e Abarth al Salone dell'automobile di Ginevra, in molti si sono accorti di un'assenza importante. Ci riferiamo alla nuova Fiat 500 Abarth, un modello di cui si parla già da parecchio tempo e che negli scorsi mesi è stato protagonista di una serie di foto spia del muletto apparse sul web, che facevano pensare ad una sua imminente presentazione. Ginevra sembrava il luogo più adatto per il debutto di questo veicolo, ma le cose non sono andate così. Infatti questo modello non era una delle novità che sono state svelate nel corso dell'importante kermesse automobilistica dalla principale casa automobilistica italiana e nemmeno da quella dello Scorpione.
Questo modello dunque lo vedremo solo più avanti.
Nuove foto spia dal web
Nel frattempo dal web arrivano nuove foto spia che immortalano la nuova autovettura, ma sempre in versione camuffata sulle nevi di una imprecisata località del Nord Europa. Le immagini in questione visibili sul sito 'Motorioline.com', mettono in evidenza ancora una volta come questo modello sia già a buon punto e dunque è possibile ipotizzare una sua presentazione durante la prossima estate e una sua uscita sul mercato nella seconda metà del 2016. Le suddette foto mostrano alcuni particolari inediti relativi alla nuova automobile ed in particolare per quello che concerne leprese d’aria maggiorate, il paraurti anteriore sportivo ridisegnato e le minigonne sul profilo dell’auto, tutte caratteristiche tipiche di una vettura targata Abarth.
I ritocchi all'abitacolo e le motorizzazioni
Per quanto riguarda gli interni della nuova Fiat 500 Abarth, si ipotizzano lievi ritocchi concernenti sedili, plancia e volante. Importanti cambiamenti si prevedono anche per quello che concerne la tecnologia di questa city car. E' assai probabile che in questa vettura venga inserito il sistema UConnect con display da 5 pollici e un quadro strumenti con schermo di tipo TFT da 7 pollici. Infine per quanto concerne le voci che circolano riguardo ai propulsori previsti, dovrebbe esserci una vera e propria conferma di quanto visto con il precedente modello.