Erano in molti ad attenderlo da tempo. Stiamo parlando del ‘macchinone’ più atteso dell’anno: il Levante. Per la prima volta dalla sua fondazione avvenuta 80 anni fa, Maserati lancia sul mercato un SUV. E quale migliore vetrina, se non Ginevra, per presentarla al grande pubblico?Il ‘Salone’ di Ginevra inizierà ufficialmente il 3 marzo, ma la casa modenese ha scelto di anticipare i tempi e svelare il suo nuovo ‘gioiellino’ due giorni prima. C’è da dire che in Svizzera è già acquistabile, mentre per l’Italia bisognerà ancora attendere, presumibilmente fino all’inizio della primavera.
Tutti i dettagli
Come ogni Maserati che si rispetti, l’eleganza è uno dei punti di forza del nuovo modello. A partire dagli interni, realizzati con materiali ricercati e piacevoli al tatto, griffati Ermenegildo Zegna, con tanto di seta esclusiva realizzata con procedimento brevettato. In più, come ogni SUV che si rispetti, gli interni sono spaziosi. Oltre a ciò, il ‘Levante’ può vantare la presenza di un tetto panoramico apribile. Disponibili due modelli base, Luxury e Sport, personalizzabili a piacimento del cliente.
Baricentro basso e trazione integrale Q4 per tutte le versioni sono le caratteristiche su cui ogni SUV della Maserati punterà. Di serie saranno montati anche gli ammortizzatori elettronici a smorzamento controllato, che permettono di regolare l’auto in base a 5 livelli di altezza, oltre che un sesto per la fase di parcheggio.
Infine, una menzione la merita anche il portabagagli decisamente spazioso: capacità di 580 litri, l’equivalente di 4 borse da golf.
In dotazione anche un gancio di traino (per trainare rimorchi fino a 2.700 chili) e le barre sul tetto per aggiungere ulteriore spazio destinato ai bagagli. Il cambio automatico ad 8 marce, la possibilità di scegliere tra 28 tonalità di colore diverse, il sistema ‘Start and Stop’ sono altri ‘dettagli’ fondamentali che rendono questo SUV uno dei più accessoriati in assoluto.
Disponibile sia la versione benzina che quella turbodiesel.
Prezzi, concorrenti e nuovi clienti
Non sono stati resi ancora ufficiali i prezzi per il mercato italiano, ma si conoscono quelli svizzeri: minimo 75.900 franchi, l’equivalente di circa 70.000 euro. Inoltre, il SUV è italiano oltre che nel nome e negli interni anche nella produzione, che avviene nello stabilimento di Mirafiori (Torino).
I concorrenti? Sicuramente tutti gli altri SUV sportivi con un occhio di riguardo per il design, quindi modelli come la Porsche Cayenne, ma anche la Range Rover o la BMW X6. I potenziali clienti? Stando alle parole dei manager Maserati, se in Italia spesso i SUV vengono acquistati da uomini per poi essere ‘passati’ alle mogli, in alcuni mercati esteri funziona diversamente. Ad esempio, in Cina, c’è maggiore propensione da parte delle donne di comprare un veicolo tutto per sé. In particolare un veicolo che dona sicurezza come un SUV. È questo l’obiettivo della casa modenese: ampliare la propria clientela femminile e anche di diminuire l’età media dei clienti.