Sono in tanti a chiedersi tra i fan del Biscione come sarà il primo Suv nella storia della gloriosa casa automobilistica di Arese. Tra pochi mesi dovremmo sapere quello che sarà l'aspetto definitivo di Alfa Romeo Stelvio, questo infatti dovrebbe essere presentato nel corso del prossimo autunno, forse già ai primi di ottobre al Salone dell'automobile di Parigi. Nel frattempo il sito di 'alVolante' mostra alcune nuove immagini spia del nuovo modello, che verrà prodotto entro fine anno presso gli stabilimenti FIAT Chrysler di Cassino. Queste sembrano mostrare il prototipo di Stelvio in una versione che pare avere la carrozzeria definitiva del nuovo veicolo.

Si comincia ad intuire quello che sarà l'aspetto del nuovo veicolo

Si cominciano dunque ad intuire quelle che saranno le forme stilistiche del nuovo Alfa Romeo Stelvio, come dovrebbe chiamarsi il primo suv dello storico brand italiano dell'automobilismo facente parte di Fiat Chrysler Automobiles. Da quello che si evince dalle immagini, il frontale di questa vettura sarà molto simile a quello della berlina Giulia, del quale condividerà del resto anche la piattaforma, la trazione integrale e diverse motorizzazioni.Il D-Suv ricoprirà un ruolo di primaria importanza nel rilancio in grande stile di Arese nel mondo dei motori ed in particolare nel segmento premium del mercato auto.

Nel posteriore le maggiori differenze con la Giulia

Le maggiori differenze con la berlina Giulia, Alfa Romeo Stelvio sembra mostrarle per quanto riguarda il posteriore. Questo soprattutto per quello che concerne ildesign inedito per il portellone e per i montanti. Con una lunghezza di circa 4,70 metri, il nuovo Stelvio presenterà dimensioni molto vicine a quelle della Giulia.

Anche in questo veicolotroveremo la trazione integrale, che verrà adottata anche dalla Giulia, essendo stata appositamente sviluppata per la piattaforma e per funzionare con i motori previsti. Per quanto riguarda la presenza di una variante Quadrifoglio del nuovo suv, non vi sono ancora conferme che questa arriverà e se ciò accadrà comunque non sarà subito ma nei prossimi anni.