"In medio stat virtus", recita l'antica locuzione latina. Nella gamma Range Rover, completamente rinnovata nell'ultimo decennio, mancava un ultimo tassello proprio nel mezzo: un vuoto tra la piccola Evoque e la Sport finalmente colmato con la presentazione della velar. Un nome che rimanda agli anni 60' quando Velar fu scelto per identificare il prototipo della prima Range Rover. I richiami al passato finiscono qui visto e considerato che tanto il design quanto la tecnologia utilizzata sono decisamente al passo con i tempi (e non mancano dettagli futuribili come le maniglie di apertura a scomparsa).

Le dimensioni della Range Rover Velar, 480 cm di lunghezza, 203 cm di larghezza e 166,5 cm di altezza, la pongono in diretta concorrenza con le varie Audi Q5, Bmw X3, Mercedes GLC e, in ultimo (ma solo per questioni temporali) con l'Alfa Romeo Stelvio.

Le caratteristiche

Un "parterre" niente male che la Velar proverà a sfidare con linee familiari al marchio che tanto sono piaciute, con le riconosciute capacità fuori dall'asfalto e con un abitacolo ricco di spunti innovativi. Da segnalare in questo senso la presenza di due display "gemelli" da 10 pollici (di cui uno basculante) dedicati ai servizi multimediali, alla climatizzazione e alla gestione del Terrain Response. Un terzo, da 12,3 pollici, sostituisce la strumentazione analogica sugli allestimenti più ricchi (Audi docet).

La Range Rover Velar sarà disponibile con i motori benzina da 250, 300 e 380 cv e con i diesel da 180, 240 e 300 cv abbinati ad un cambio automatico ad 8 rapporti. Struttura in alluminio, sospensioni a controllo elettronico, fari a led (anche di tipo Matrix-laser), head-up display e moderni sistemi di assistenza alla guida sono tra le altre caratteristiche da segnalare.

Quanto ai prezzi, la Range Rover Velar sarà offerta in Italia a prezzi compresi tra i 58.800 euro della versione "base" e gli 83.100 della variante R-Dynamic HSE. Bisognerà sborsare ben 111.700 euro per accaparrarsi uno degli esemplari a tiratura limitata della First Edition.