Un simbolo di ricchezza contro la malavita. Ecco la Ferrari 488 dei vigili urbani di Milano che da oggi potranno usufruirne grazie alla speciale legge antimafia sui beni sequestrati. La supercar modenese era già nei garage del corpo della polizia milanese da un anno. L'auto, infatti, ha dovuto sottostare ai rigidi controlli meccanici delle officine "Rossocorsa" di Ferrari & Maserati che ha rilasciato il tagliando ed eseguito le necessarie modifiche estetiche e tecniche come la nuova livrea d'ordinanza e i lampeggianti, che sono, installati sulle gobbe posteriori del mezzo.
La Ferrari, comunque, rimarrà in configurazione aperta per necessità del corpo di polizia locale. L'unica spesa che hanno dovuto affrontare, ad onor della cronaca, è stata quella del pagamento dell'immatricolazione: 53,76 euro. Difatti, tutte le modifiche (tecniche che estetiche) sono state rese a titolo gratuito dalla casa di Maranello.
"Ferrari simbolo di legalità"
Fiero e propositivo il comandante dei vigili urbani di Milano, Antonio Barbato,che ha dichiarato: "Questa Ferrari è un simbolo di legalità. Si metterà al servizio della nostra comunità per un progetto riguardante i giovani milanesi. Quest'anno, i nostri agenti, incontreranno più di 55.000 ragazzi per un progetto di educazione sia civica che stradale.
Questo meraviglioso mezzo farà capire a queste migliaia di giovani che il crimine non paga e che lo Stato non perdona, pronto a riprendersi ciò che si è guadagnato con atti illeciti." La Ferrari 488 è stata lanciata sul mercato nel 2015 a quarant'anni esatti dal debutto della 308. Il nome, come per tante altre auto di Maranello, deriva dalla cilindrata che è appunto di 488 centimetri cubici.
La versione concessa ai vigili urbani è quella "spider" uscita sul mercato successivamente durante il salone di Francoforte. Le prestazioni sullo 0-100 km/h sono sempre di 3 secondi, mentre sullo 0-200 km/h sono leggermente più alte arrivando a 8.7 secondi. La velocità massima è di 327 km/h. Costo sul listino: circa 235mila euro. Un duro colpo per la criminalità!
