Quando si dice "un nome una garanzia", questa è stata ed è tuttora la FIAT 500. Debuttante nel 1936, la più piccola automobile di casa FIAT ha registrato fin dalle origini una notevole quantità di vendite, tale da divenire il veicolo simbolo d'Italia e degli italiani.

Molteplici sono stati i modelli e altrettante le denominazioni, a partire dalla "Cinquecento Topolino" prodotta a partire dal 1936, per passare alla "Nuova Cinquecento" nelle sue più ampie varianti (Abarth, L, Bianchina o Giannini), a cui ha seguito nel 1991 la "Cinquecento". Nel 2007, sulla falsa riga di quanto accaduto in quegli anni in casa BMW, con la rinascita della MINI e dei suoi modelli pienamente rievocati dal passato, anche FIAT decide di rielaborare un nuovo modello, accattivante, moderno, innovativo ma, in tutto ciò, dal design analogo a quello dell'automobile più popolare al mondo.

Si giunge così alla FIAT "500".

Evoluzione, innovazione e nuovi modelli

Come ogni casa che si rispetti FIAT (divenuta in questi anni FCA dopo l'acquisizione di Chrysler e Jeep), appreso il nuovo "boom" della piccola grande auto, decide di reinventarsi, riproponendo sempre più modelli, ogni volta supportati dai modelli sportivi firmati Abarth.

Entra nel mondo dei SUV crossover a partire dal 2014, con produzione a Melfi, in Basilicata, lanciando un modello definito tra i prodotti più strategici del gruppo Fiat Chrysler Automobiles.

Record di vendite

A distanza di 4 anni dal debutto, ad oggi la 500X ha registrato, nel mese di marzo, il suo record di vendite in Italia, immatricolando ben 6.226 esemplari, tra l'originario modello "City" (poi denominato "Urban Look") e il modello "Off-road" o "Cross".

Con il nuovo record, la 500X si pone tra le prime 5 autovetture più vendute in Italia nel primo quadrimestre del 2018, evidenziando tra l'altro una netta impennata delle vendite tra l'anno corrente e il precedente.

Precisamente, nel mese di gennaio 2018, la casa torinese ha registrato la immatricolazione di ben 5.734 unità, superando di gran lunga le vendite riscontrate, nel medesimo periodo, nell'anno 2017, fermatasi a 3.140.

In lieve flessione il mese di aprile, conclusosi da poco, con l'immissione nel mercato italiano di 4.507 veicoli, i quali risultano comunque superiori a quanto avvenuto nell'aprile del 2017, quando le vendite arrivarono a quota 3.381, a dimostrazione dei quanto il modello sia stato indovinato.