Ciro De Tommaso, meglio conosciuto come il padre di Genny a Carogn, è stato arrestato ieri notte dagli agenti del Commissariato di Napoli Vicaria-Mercato. Il 64enne pregiudicato, salito agli 'onori' della cronaca diverse volte, era in una casa di lavoroper la durata di un anno, sotto la sorveglianza di un giudice. Il tribunale di Napoli ha così emesso un provvedimento di aggravamento alla misura cui era sottoposto precedentemente. Ciro De Tommaso, sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, è stato bloccato nel quartiere Forcella poiché sorpreso diverse volte in compagnia di pregiudicati dello stesso rione del centro di Napoli.
Le Forze dell'Ordine Vicaria-Mercato per il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica hanno condotto oggi il pregiudicato presso la Casa Circondariale di Poggioreale, per poi essere trasferito dal Ministero di Grazia e Giustizia.
Arrestato Ciro De Tommaso: i precedenti
Ciro De Tommaso è stato interrogato presso la Casa Circondariale di Poggioreale ed aspetta solo di essere trasferito in un carcere di sicurezza dopo le varie violazioni alle misure di sicurezza. Il più volte pregiudicato, un tempo vicino al clan Giuliano ora al clan Misso del rione Sanità, è stato vittima a febbraio dello scorso anno nel rione Forcella di un violento agguato di camorra. Ciro, vivo per miracolo, fu raggiunto da diversi colpi di pistola alla gamba e alla mano destra.
Il 64enne pregiudicato è inoltre il padre del capo ultras Gennaro De Tommaso noto per i fatti accaduti allo Stadio Olimpico di Roma nella triste finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. Gennaro De Tommaso alias Genny a' Carogn capo ultras dell'intera Curva A partenopea, fu in quella notte che decretò per la quinta volta l'aggiudicazione del trofeo al Napoli: il protagonista assoluto della trattativa a bordo campo con le Forze dell'Ordine ed i dirigenti delle due squadre.
Dopo l'uomo che dà fuoco alla sua donna a Pozzuoli, Napoli ritorna protagonista in negativo.
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