Si ripete ormai da anni, quasi come un rituale iniziatico, l’abbattimento ed il ratto dell’Albero dei Desideri situato nella Galleria Umberto di Napoli. Ed è successo nuovamente nel corso della notte appena trascorsa. Un branco di ragazzini, tutti minorenni, meglio noti a tutti come la “baby-gang di via Toledo” ha fatto irruzione poco dopo la mezzanotte e ha divelto ed abbattuto l’albero di Natale fortemente voluto e riproposto più volte negli anni, nonostante gli atti di vandalismo, da Barbaro, il magnate delle boutique di alta moda che si aprono lungo tutta la Galleria Umberto in collaborazione con gli altri commercianti della zona.

All’inizio si pensò ad atti intimidatori da parte della malavita partenopea, ma ogni dubbio fu fugato dall’ausilio delle telecamere di sorveglianza in cui era evidente l’atto vandalico dei microcriminali.

Un fenomeno, quello delle baby gang, che ormai domina la scena partenopea da anni ed è difficile da combattere.

Baby gang scatenate nel cuore della notte

Le Forze dell’ Ordine sono state allertate più volte per garantire la sicurezza del luogo, soprattutto ai residenti, esasperati da incuria e da vandali. A denunciare la situazione invivibile è stato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli del programma “La Radiazza”, che hanno raccolto le testimonianze e le sollecitazioni dei cittadini e di quanti vivono nella zona: clochard accampati sotto le impalcature che sorreggono pezzi di arcate ancora ritenute pericolanti trasformano angoli di storia in orinatoi a cielo aperto.

Non solo malcapitati che cercano un rifugio dal freddo pungente di questi giorni, ma anche baby gang e zingari scatenati che importunano i numerosi turisti seduti a gustarsi un caffè ai tavolini dei bar. Una vera Odissea che va avanti da tempo e a nulla sembrano aver giovato i vari flash-mob e fiaccolate organizzati per riportare l’attenzione sullo stato fastidioso e indecente in cui versa uno dei monumenti storici dell’800 più rinomati della città partenopea.

Fermare le baby-gang con più dispositivi di sicurezza

“Ormai rubare e abbattere gli alberi di Natale messi in giro per Napoli è diventata un’odiosa abitudine e la “tradizione” si è ripetuta anche in Galleria Umberto dove le baby gang che infestano il monumento nelle ore notturne hanno fatto cadere l’albero dei desideri messo dai commercianti alla fine dell’ennesima notte di follia” ha sottolineato Borrelli.

Ed ancora Simioli ha aggiunto: “E’ assurdo che la Galleria Umberto continui a essere terra di nessuno nonostante le continue denunce di residenti e commercianti e di quanti hanno a cuore le sorti di quello che è uno dei monumenti simbolo della città”.

Le feste ancora non sono finite e i napoletani non vogliono rinunciare a quel pizzico di magia che decorazioni e luminarie hanno saputo regalare alla città ed ai suoi abitanti in queste settimane di festività. Borrelli e Simioli hanno concluso: “Non bisogna darla vinta ai vandali rispondendo colpo su colpo alle loro malefatte che rendono la vita impossibile soprattutto ai residenti che hanno superato i limiti della sopportazione come ha più volte denunciato il professor Pierantoni”.

E nonostante il lupo perda il pelo ma non il vizio, tutti sperano che l’Albero dei Desideri torni al suo posto in giornata per regalare ancora sogni e magia a tutti.