Attraverso un post apparso ieri sul suo profilo Facebook, Ciro Scarciello, il salumiere del quartiere Duchesca a Napoli, ha annunciato che questa è l’ultima settimana di apertura del suo negozio. La saracinesca della sua salumeria si abbasserà per sempre sabato 29 luglio.

Una decisione sofferta ma necessaria, afferma Scarciello: “Inizia l'ultima settimana di un lavoro che mi ha dato immense gioie un velo di tristezza mi attanaglia ma la consapevolezza di aver preso una giusta decisione prende il sopravvento”.

La storia di Ciro Scarciello

Lo scorso gennaio - a seguito di una sparatoria avvenuta in pieno giorno nella zona della Duchessa, durante la quale rimase ferita ad un piede una bambina di 10 anni colpita da un proiettile vagante - Scarciello denunciò ai microfoni della trasmissione di Raitre “Chi l’ha visto?” il degrado in cui versa uno dei quartieri storici e più popolari di Napoli.

Si trattò di una spedizione punitiva contro gli ambulanti extracomunitari che si erano rifiutati di pagare il pizzo alla camorra.

Il salumiere si sfogò in tv accendendo i riflettori sul clima di intimidazione e insicurezza che vige nella zona. Da quel giorno però la vita di Scarciello è cambiata. La denuncia ha avuto ripercussioni sull’andamento della sua attività e intorno a lui si è creato il vuoto: una vetrina spaccata e l’improvviso dissolvimento dei clienti. Una situazione denunciata soprattutto attraverso i social che, anche su sollecitazioni dell’ ex imprenditore Luigi Leonardi (a sua volta vittima del racket, il primo a dimostrare vicinanza a Scarciello), fece scattare dimostrazioni di solidarietà da parte di molti cittadini napoletani che si recarono presso la salumeria per fare la spesa.Tuttavia solidarietà e attestati di stima sono valsi a poco in quanto in zona persistono abusi e intimidazioni oltre ad attività di spaccio, come denunciato da Leonardi, il quale ha poi parlato di “passerelle istituzionali”, lamentando l’assenza delle istituzioni a mesi di distanza dalla triste vicenda.

Decisione irrevocabile

“Lascio a malincuore il mio negozio dopo essermi consultato con la mia famiglia, sono qui da trent’anni ma non ho scelta”, queste le sconfortanti parole del proprietario della salumeria. “Cambierò vita - ha annunciato Scarciello - farò altro, andrò via da Napoli”. “Cosa è cambiato in questi mesi? Nulla - ha aggiunto - E’ soltanto sparita una struttura abusiva dallo slargo.

Per il resto è rimasto tutto come prima, si spaccia ancora”.

La decisione pare dunque irrevocabile, la salumeria Scarciello chiuderà per sempre i battenti, andando ad aggiungersi alla lunga lista di cessate attività commerciali della zona.