Un incidente stradale mortale è avvenuto ieri, sabato 13 giugno, lungo la strada statale 268, che collega i comuni vesuviani e, partendo da Napoli, giunge fino ai comuni dell'agro nocerino-sarnese. Lo schianto è avvenuto all'altezza dello svincolo dell'uscita di Sant'Anastasia, tra i comuni di Sant’Anastasia e di Somma Vesuviana, due piccoli centri abitati della Città Metropolitana di Napoli, in direzione Angri, attorno alle nove e mezza della sera. Nello schianto è stata coinvolta un'intera famiglia: padre, compagna del padre e due bambini di pochi anni di età.
Al momento, il bilancio è di un morto e tre feriti.
Il racconto dei fatti
Secondo le notizie pervenute e apprese dai media locali, da una prima ricostruzione della dinamica dell'incidente sembrerebbe che si sia trattato di uno scontro frontale. Le forze dell'ordine, intervenute immediatamente sul luogo dell'impatto, hanno eseguito i primi rilievi del caso e in queste ore sono a lavoro per ricostruire con esattezza quanto avvenuto e appurare eventuali responsabilità dell'incidente, nel quale una persone ha perduto la vita.
Coinvolta un'intera famiglia
Il capofamiglia, un uomo di 46 anni, che era alla guida del veicolo come conducente, ha avuto la peggio ed è stato prontamente soccorso e trasportato d'urgenza, in codice rosso, presso il pronto soccorso dell'istituto ospedaliero Antonio Cardarelli di Napoli nel reparto di rianimazione.
Purtroppo, considerate le gravi e profonde ferite riportate, l'uomo non ce l'ha fatta. La compagna dell'uomo, occupante il sedile passeggero anteriore, è stata ricoverata in condizioni critiche, ma è ancora in vita. I due figlioletti della vittima, invece, sono stati trasferiti presso il presidio ospedaliero 'Santobono' di Napoli, dove attualmente sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva: le loro condizioni di salute sono serie, ma non sarebbero in pericolo di vita.
Circolazione bloccata per ore
Sul posto sono prontamente intervenuti i militari dell'arma dei carabinieri che hanno gestito il traffico veicolare bloccato all'altezza dello svincolo per Cercola. Il tratto di strada interessato dall'incidente stradale, una sola corsia per senso di marcia, è stato interdetto alla circolazione per diverse ore per consentire i soccorsi e le attività di recupero dei corpi senza vita.
Solo a notte inoltrata la circolazione viaria è ritornata regolare. Sul luogo dell'incidente presenti anche gli operatori del personale medico-sanitario di due ambulanze del pronto soccorso 118 che hanno portato i primi soccorsi e le cure sanitarie del caso. I corpi senza vita delle due vittime sono rimasti per ore incastrati nell'abitacolo del veicolo, avvolti da un ammasso di lamiere. Si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco affinché le due salme potessero essere estratte dall'interno dell'automobile.