Roberta Ragusa: dopo i numerosi colpi di scena degli ultimigiorni sul caso della scomparsa della giovane donna pisana, potremmo essere difronte alla vera svolta delle indagini, con i risultati delle indagini dei RIS che sono attese per questa settimana, anche se pare, da numerose indiscrezioni,che nell’auto del suocero di Roberta non sia stato rilevato niente disignificativo.

Nell’auto di Sara Calzolaio, l’amante del marito di RobertaRagusa, invece sembra proprio che i RIS abbiano trovato un a traccia ematica didimensioni, seppur microscopiche, abbastanza grandi da fornire elementi utilialle indagini, almeno da quanto riportano fonti autorevoli come TGcom e La Nazione, anche se mancaancora l’ufficialità da parte della Procura.

Dei due reperti trovati dai RIS nelle indagini sui veicolidelle persone indagate per il caso della scomparsa di Roberta Ragusa, ossia latraccia ematica trovata nel furgone che Antonio Logli, marito della donna,utilizzava in azienda, e il reperto rinvenuto nell’auto della sua amante, SaraCalzolaio, pare che solo il secondo sia utile alla scoperta della verità, ma inche misura lo sapremo solo nel momento in cui i RIS comunicherannoufficialmente i risultai alla Procura.

Di certo, la circostanza che nell’auto del suocero di Roberta Ragusa nonsiano state trovate tracce significative, dovrebbe restringere il cerchio delleindagini solo ad Antonio Logli ed alla sua giovane collaboratrice ed amanteSara Calzolaio, indagati il primo per omicidio premeditato ed occultamento dicadavere e la seconda per favoreggiamento negli stessi reati, anche seVlademaro Logli risulta ancora indagato per concorso in occultamento dicadavere.