È domenica pomeriggio, 23 febbraio 2014. Ieri è terminato San Remo. Si parla del calo di ascolti. Numeri non disastrosi, ma inferiori al 2013. Massimo Giletti all'Arena ne parla. Esce la questione "buonismo", le parolacce della Littizzetto. Ed altro ancora. Ma questi dettagli "tecnici" sono sufficienti a spiegare i minori ascolti, e forse, il pari calo nel gradimento? O la faccenda è forse diversa e al contempo più grande? Da contestualizzare?

Meriterebbe un cenno il contesto sociale, economico e politico, in cui viviamo? Un contesto in cui alcuni convincimenti paiono dare dei segnali e magari il pubblico non ne sia pienamente consapevole?

È possibile che simile contesto giunga al punto di influenzare cosa e sopratutto chi guardare in TV?

Il calo degli ascolti di San Remo, contestualizzato, potrebbe avere una qualche correlazione con le vicende politiche ed economiche degli ultimi due decenni? Fazio è percepito quale esponente vicino ad una precisa parte politica e culturale, che, sondaggi alla mano, parrebbe non aver fatto breccia, oltre una certa misura, nella maggioranza della gente.

Si consideri che oggi il leader del centrodestra Silvio Berlusconi stando ai sondaggi si colloca sopra il 20%, non è poco rilevato che ufficialmente è un condannato in giudicato. Come mai la gente continua a dare fiducia a questo leader nonostante la sentenza?

Oppure ancora, come mai la parte politica avversaria di questo discusso leader non è riuscita a sfondare nei sondaggi dopo la nota sentenza? Ma soprattutto cosa potrebbe centrare tutto questo con il discorso iniziale di San Remo?

Domanda: Fabio Fazio potrebbe essere stato percepito, ma "in un certo modo" però, proprio con la sua parte politica di riferimento, che sovente dice di battersi per i deboli, ma il tutto nel contesto di oggi, di piena crisi?

Va osservato che nei social network appaiono delle ricostruzioni spiritose, probabilmente di parte, ma riguardano le cifre del suo stipendio. E tutto questo, politica, crisi, compensi, potrebbe aver influito, oggi, in tempi di crisi, fino al punto di agire sulla decisione di guardare o meno il Festival?

Durante l'Arena di Giletti di domenica 23 febbraio, si è parlato delle parolacce della Litizzetto.

Potrebbe essere, invece, che senza la Litizzetto gli ascolti sarebbero andati ancor peggio? É lecito chiederselo perché i passaggi della Lucianina sono stati applauditi, e non fischiati.

In un parallelo tra mondo dello spettacolo e mondo della politica, in cui un conduttore come Fazio può essere percepito come appartenente ai due mondi, potrebbe essere che così come in politica una certa parte non ha convinto nonostante le disavventure del leader della parte opposta, anche con San Remo abbia prevalso una percezione "allargata", connessa con la politica e con la crisi, e che quindi Fabio Fazio, simbolo di una sfera culturale, e ben pagato, sia risultato sgradito alla gente per motivi non riconducibili solo allo spettacolo che ha realizzato?

Sì, potrebbe essere.

Sta di fatto che Giletti il giorno dopo il San Remo di Fazio, ha invitato in trasmissione Belen, hanno parlato del suo San Remo, due edizioni precedenti, della sua bellezza e della discussa farfallina che fece intervenire allora anche una Ministro Stato. Le immagini dicono che Belen è uscita dalla trasmissione di Giletti tra gli applausi, magari con buoni ascolti.