In prossimità delle elezioni europee, i partiti sono in piena bagarre elettorale e dimenticano le urgenze e i bisogni veri della gente. Un solo imperativo può essere la risposta ai loro comportamenti sconsiderati: "Vergognatevi!" Il governo Renzi sta tentando di portare a compimento le prime azioni, i primi provvedimenti, ed ecco che i partiti dell'opposizione, la minoranza disfattista e conservatrice del PD, i burocrati del MEF, persino la Cigl fanno di tutto per creare confusione negli elettori, dare interpretazioni fantasiose ed inverosimili sull'azione del governo; tutto ciò solo per non dare vantaggi elettorali al PD di Renzi.
Siamo in una situazione sociale esplosiva, in presenza di una disoccupazione crescente, di una gioventù con un futuro altamente incerto, con anziani che prossimi alla pensione si son visti scaraventare nell'incertezza di sopravvivenza economica dalla famigerata legge Fornero sulle pensioni, e loro che fanno? Beatamente e sconsideratamente giocano a fare i soliti politici, pensare alle sedie da occupare, come garantirsi i voti, come screditare sempre e comunque l'avversario. Ripetiamo ancora una volta e questa volta urlando: "Vergognatevi!".
I partiti dell'opposizione giocano a mettere in discussione tutto quanto il governo propone senza discernimento: unico scopo paralizzare le riforme.
I Cinque Stelle continuano a sputare sentenze, a parlare contro senza fare proposte serie. Hanno solo uno scopo : sminuire sempre e comunque le iniziative del governo Renzi per motivi elettorali. Forza Italia, per voce del suo creatore Berlusconi, dice di condividere le iniziative concordate con Renzi ma poi alcuni suoi membri , autorevoli nell'ambito del partito, rilasciano dichiarazioni contrarie e contradditorie.
Il MEF (Ministero Economia e Finanze) si sta addirittura inventando che ci sono dubbi sulle coperture per elargire i famosi 80 € a coloro che hanno redditi inferiori a 1500 €. In realtà il MEF punta a due cose, due obbiettivi. Primo obbiettivo non perdere il ruolo di controllore dei governi, ribadendo anche ora che comunque sono loro a dire l'ultima parola.
Secondo obbiettivo far pagare a Renzi i suoi interventi sulla riduzione degli stipendi dei dirigenti pubblici e la sua volontà di riformare profondamente l'elefantiaca (sia in termini di addetti sia in termini di lentezza operativa) amministrazione statale.
Ancora maggiormente grave l'atteggiamento tenuto dalla minoranza PD. Cuperlo, Civati ed il convalescente Bersani (dovrebbe riposarsi) sono dei conservatori della vecchia politica. Essi hanno fatto il loro tempo, lascino che ora altri lavorino per il paese. Il loro modo di fare politica, le loro idee di paese, non sono mai state vincenti. Oggi la sinistra progressista, moderna, dinamica ma anche giustamente spavalda, può finalmente vincere e portare il paese verso riforme profonde per troppo tempo rimandate.
Queste elezioni europee, oltre ad essere elezioni per una entità, l'Europa, che per ora mostra solo di essere il nemico numero uno dei popoli che la compongono, potrebbero rivelarsi solo un ulteriore freno alla realizzazione delle modifiche strutturali di cui il nostro paese ha estremo bisogno. Perchè andare a votare per questa Europa nemica dei popoli ? Nessun paese europeo, Germania compresa, oggi sta meglio rispetto al passato. Qualcosa forse va profondamente cambiato. Forse la tutela dei popoli va rimessa al primo posto!