Dopo aver parlato di band storiche come Pink Floyd e AC/DC, oggi con Dentro il Rock si guarda al futuro. Molti di voi, vedendo il titolo dell'articolo, molto probabilmente erano scettici sulla canzone dei Royal Blood Figure it Out. Ma fidatevi, non è affatto un azzardo affiancare questo duo, formato da due ragazzi provenienti da Brighton, a due band storiche come quelle sopra citate. Vedremo di seguito come Mike Kerr e Ben Thatcher, gli unici due componenti di questo gruppo, stiano pian piano scalando le vette delle classifiche con il loro pezzo, vista la loro grande verve e spirito d'iniziativa.
Come ben sappiamo, i giovani cantanti, per avere successo, molto spesso si gettano a capofitto nella musica pop o rap, ma i Royal Blood non sono come tutti gli altri. Loro si ispirano a ben altri ideali: Led Zeppelin e talvolta anche Metallica. Ecco l'analisi di Figure it Out, senza usare mezze misure.
Royal Blood, Figure it Out ottimo pezzo, ma manca una voce potente
Il brano dei Royal Blood Figure it Out è molto orecchiabile, anche per persone che non amano la musica rock, ed è proprio questa la cosa migliore di questo pezzo. Di qui a poco questo brano sarà virale, e piacerà proprio a tutti, vista l'innovazione del brano, il ritmo coinvolgente, e se vogliamo anche la voce di Mike, per alcuni tratti anche 'seducente'.
Però, la voce di Kerr piace agli amanti del pop, ma non agli amanti dell'hard rock. Come dichiarato nelle interviste, i due si ispirano principalmente ai Led Zeppelin, quindi il cantante segue stilisticamente Plant. Ma Robert aveva una potenza disumana, che a Kerr, per ora, manca. Una voce con maggiore carica sarebbe davvero perfetta per i Royal Blood, che avendo composto Figure it Out possono catalogarsi tra le migliori band della nuova generazione del rock.
Ritornando al brano in sè, notiamo influssi delle band metal proprio dai potenti assoli, come i Metallica. Mirabile è la prima sezione della canzone, dove i due riescono a rendere un pezzo molto vivo e carico, con questa potenza confermata dal ritornello, molto ben eseguito. Se proprio si devono affiancare ad un gruppo, i Royal Blood sono abbastanza simili ai Black Keys, che a loro volta si ispirano ai Led Zeppelin.
Questi ultimi sono anch'essi molto talentuosi, tant'è che saranno anche loro 'ospiti' di Dentro il Rock. Voto Royal Blood Figure it Out: 8 meno. Penalizzati per la voce un pò 'deboluccia' di Kerr, il duetto di Brighton ha comunque composto un brano davvero ottimo, con parti che fanno capire da chi prendono ispirazione. Per chi non l'avesse fatto, consiglio vivamente l'ascolto di questa canzone, e speriamo che questo gruppo costituisca il futuro del Rock N' Roll.
