Non si rassegna Rosa Capuozzo, la sindaca di Quarto espulsa dal Movimento 5 Stelle per non aver accettato di tornare alle urne nel suo comune, senza i voti della camorra. Torna all'attacco e lo fa affidando il suo disappunto alla pagina ufficiale su Facebook. Il post del 18 gennaio, pubblicato verso le 11 del mattino, è stato ripreso e rielaborato da tutte le principali testate giornalistiche nel giro di pochissimi minuti. Come potete notare dalle immagini che accompagnano l'articolo (cliccate sull'immagine per vedere anche la seconda), la sindaca pubblica il suo sfogosostenendo che il Movimento 5 Stelle sia fuggito:i giornali online hanno stravolto il senso di queste parole, e hanno accusatola dirigenza 5 Stelledi essere sempre stata informata delle indagini in corso.

Quarto, comune ostaggio della camorra e ora di un sindaco delegittimato

La richiesta di dimissioni alla sindaca di Quarto, affinché si potesse tornare alle urne per cercare di farla nuovamente eleggere, ma senza i voti della camorra, era piaciuta alla base che l'aveva caldeggiata anche mentre il "direttorio" completava le sue valutazioni prima di dare un indirizzo preciso. Era piaciuta a tutti, ma non a lei, Rosa Capuozzo, sindaca in carica. Era evidente fin dal primo momento che non poteva mantenere un incarico macchiato dai voti di mafia e, allo stesso tempo, continuare ad avere l'appoggio del Movimento 5 Stelle. Fatta la sua scelta, in totale autonomia, eccola ancora in veste di sindaco.

Fino ad oggi, il Movimento le ha riconosciutola sua buona fede e il diritto di amministrare una città, pur con riserva su almeno un migliaio di voti.

Ma nonostante ciò, la prima cittadina campana non rappresenta più i principidel Movimento.Se vi chiedete perché Rosa Capuozzo, sindaca di una città permeata dalla camorra, trovi ulteriori energie per attaccare il partito che le ha permesso di occupare la posizione in cui si trova ancora adesso, scorrete i titoli dei giornali online apparsi immediatamente dopo il suo post su Facebook.

La domanda posta inizialmente: "A chi giova la rielaborazione di un post?" trova facilmente risposta. Ci piacerebbe che Rosa Capuozzo, sindaca di Quarto, avendo deciso di amministrare una città difficile, ci si dedicasse. Allo stesso tempo, sarebbe auspicabile che la stampafacesse informazione e indagini per conto suo, anziché trasformare tutta la vicenda in un teatrino "gossipparo" che a tutti serve, forse anche allastessa camorra, ma non alla legalità anelata da milioni di noi.