Le previsioni per il voto del prossimo referendum sulle riforme costituzionali non sono molto rassicuranti per il Premier Renzi. Alcune notizie di stampa evidenziano tendenze di quasi parità, tra il SI ed il NO, con un lieve vantaggio dello 0,50% a favore del NO. La situazione comunque è molto fluida, e non vi sono certezze, secondo i sondaggi. Noi abbiamo sempre insistito, e continuiamo a farlo, sulla opportunità di un chiarimento all'interno del partito, per costruire un ponte con quelle forze della sinistra compatibili con un nuovo centrosinistra.
È vero che i tempi sono cambiati e molte cose vanno modificate, ma i tratti che caratterizzano la sinistra, o meglio il centrosinistra, non possono essere cercati tra forze incompatibili, per storia e per valori.
Piccoli ritocchi possono trovare consenso unitario
Per l'approvazione delle Riforme Costituzionali è bene che vi sia stato uno schieramento più ampio possibile, la Costituzione è di tutti. Lo sforzo fatto dal Governo per queste riforme, con dei correttivi ragionevoli da apportare, come l'elezione diretta dei Senatori, merita di avere successo. L'attuale società ha bisogno di strumenti nuovi importanti, adatti ai tempi. Il PD può e dev'essere il principale soggetto di questo paese, essendo radicato nella società, e porta con sé valori essenziali.
La storia del PD viene da lontano, rappresenta la fusione della tradizione democratica cristiana e di quella socialista, ha percorso tutte le tappe, a partire da quella della riforma agraria ad oggi.
Smussare le differenze
Va quindi difesa, e si può dire che, mettendo da parte gli egoismi, i motivi delle differenze che affiorano, sono meno gravi di quelli che sembrano.
Ritardare ogni intervento dialettico, verso la chiarezza, carica di responsabilità personale, chi ha quella istituzionale. Dopo le elezioni politiche, i numeri suggeriranno eventuali possibili alleanze, per motivi di opportunità politiche e per consentire di governare il paese. Nelle parole di Bersani, Speranza e Cuperlo, rileviamo un linguaggio misurato, anche se con qualche "distinguo" sull'operato del Governo. Sono voci importanti, che vanno valutate, e che contengono un grosso potenziale di successo. Si tratta di nostre opinioni.
