I docenti di terza fascia non abilitati, inseriti nelle graduatorie di circolo ed istituto, da anni chiedono con forza un nuovo PAS (Percorso Abilitante Speciale). L'ultimo infatti fu bandito nel febbraio 2013, da allora più nulla, ma nel contempo il personale docenteha continuato a maturare altri anni di servizio. Si perché al contrario di quello che dichiara il Miur, gli insegnantidi terza fascia che ogni anno prestano servizio negli istituti scolastici di ogni ordine e grado sono tantissimi, questo a rafforzare l'idea della necessità di acquisire un numero maggiori di personale abilitato per soddisfare i fabbisogni del mondo della Scuola.
Il punto della situazione
Non più di un mese fa una delegazione di Dipa (Docenti Italiani per l'Abilitazione) e RiPASsiamo, i due principali gruppi che rappresentano i docenti di terza fascia, hanno incontrato a Roma il deputato del Pd l'on. Roberto Speranza, un incontro molto positivo dove si è ribadito la necessità di abilitare dei docenti che negli anni di supplenze hanno acquisito competenze, professionalità ed esperienza.
L'on. Speranza si è detto disponibile ad aprire un tavolo e discutere del problema, che a suo avviso si potrebbe risolvere in maniera veloce e senza molte difficoltà, rafforzando l'idea che fino ad ora sia semplicemente mancata la volontà politica.Questo è solo l'ultimo di una serie infinita di incontri che nel corso degli anni si sono svolti con tutte le parti politiche senza distinzione di colore, a dimostrazione di come l'azione di questi gruppi non sia uno strumento di propaganda ma uno strumento che si impegna seriamente nella risoluzione del problema delle abilitazioni.
La prossima settimana si terrà un nuovo importante incontro con esponenti della politica, e in quell'occasione sarà ancora una volta ribadita la necessità di programmare in tempi molto brevi un nuovo PAS (Percorso Abilitante Speciale) per valorizzare il lavoro di quei docenti che continuano a prestare servizio nella scuola e che svolgono le stesse identiche 'mansioni' dei loro colleghi abilitati o di ruolo.
