Ormai siamo a metà settembre e l'estate sembra già un lontano ricordo, quale modo migliore di trascorrere un'uggiosa serata di quasi autunno, se non con una bella serie comedy? Se a tutto questo aggiungete la nostalgia per il passato ecco la serie che fa per voi: The Goldbergs.

Vi chiederete: chi sono i Goldbergs?

Semplice: una famiglia strampalata americana che vi rallegrerà le serate e che finirete per amare.

La serie è basata su fatti realmente accaduti e documentati dal creatore Adam Goldberg: l'idea, infatti, è quella di trasporre sullo schermo le vicende più salienti della vita di Adam e della sua famiglia, dalle prime amicizie ed amori al rapporto genitori-figli, dai cambiamenti dovuti alla crescita alle scelte per il futuro.

La famiglia è composta da: Murray, classico padre burbero ma dal cuore d'oro, nonostante il suo chiamare i figli "moron" (traduzione italiana: tonto); Beverly, madre iperprotettiva da sembrare quasi pazza, che ha rinunciato alla carriera per crescere i figli; Erica, sorella maggiore, che sogna di diventare una cantante; Barry, fratello imbranato ma sempre pronto a sfidare tutti, ed in particolare i familiari, in qualsiasi disciplina dal karate al basket, dal rap all'hockey. Infine, "Pops", il nonno, ancora pieno di voglia di vivere, amante delle belle donne e delle belle macchine, sempre pronto a dispensare consigli ed aiutare la propria famiglia.

Adam è il piccolo di casa, il cucciolo della mamma e quello preso di mira dai fratelli, un nerd in miniatura con la videocamera in mano, pronto a filmare in qualsiasi momento.

La serie non ha caratteristiche particolari rispetto ad altri telefilm strutturati in maniera simile, come per esempio Modern Family, ma riesce a far vivere gli anni '80 anche a coloro che non erano ancora presenti, come la sottoscritta: i primi videogiochi, comePacman,le prime consolle, comeNintendo, le prime boyband, come iNew Kids on the Block(gli antenati degli One direction per intenderci), i primi film, come iGoonies.

La particolarità di questa serie televisiva è rappresentata dalla mancanza di una definizione temporale precisa: ogni episodio, infatti, si apre con la frase: "Negli anni 198..e qualcosa", proprio per esplorare quel decennio senza vincoli.

Degna di nota è la colonna sonora: ogni episodio si conclude con una canzone di quel periodo, da Pat Benatar in "Hit me with your best shot" a Cyndi Lauper in " The Goonies r good enough", dai Culture Club in "Do you really want to hurt me" a Martika in "Toy Soldier", ripresa qualche anno fa dal rapper Eminem.

Le puntate, di circa 20 minuti ciascuna, sono come le caramelle, una tira l'altra.

Potete attualmente seguire le prime due stagioni in italiano su Mediaset Premium, mentre in America la serie, trasmessa da Abc, tornerà con la quarta stagione da mercoledì 21 settembre 2016.