La politica, al timone del Governo, sta vivendo un momento difficile. Affiorano, con palese evidenza, le differenze culturali all'interno del PD. La confluenza, nel partito di maggioranza relativa, della tradizione di sinistra e quella di centro proveniente da altre culture, sta scricchiolando, e mostra tutta la sua fragilità. Il tutto a causa del combinato disposto tra la riforma costituzionale e la legge elettorale, argomento che ha tenuto banco sulla scena politica degli ultimi 2 anni e che non ha trovato un momento di dialogo all'interno del PD.

Con la prospettiva, in caso di vittoria del SI, di una sola camera deputata a legiferare, assume particolare importanza la scelta dei deputati e quindi la legge elettorale in vigore.

Adeguare elezioni deputati al nuovo scenario politico eventuale

Da qui l'interesse, di parte della politica, di precisare tutti i punti relativi alla formazione del nuovo parlamento. Il nuovo quadro politico che si affaccia all'orizzonte, a nostro avviso,è diverso e contrario a quello descritto dagli addetti ai lavori. Noi prefiguriamo da una parte il M5S, con idee molto chiare e sufficientemente determinate, avanzare imperterrito, viaggiandoda solo: potrebbe accettare solo collaborazioni a tema. Dall'altra i partiti tradizionali, tra loro incompatibili per cultura politica, con cui diventa difficile aggregazioni naturali.

Una riflessione nel Partito

Dubitiamo perciò che si possano creare tre poli, come tutti pronosticano, tenuto conto che nel centrodestra vi sono state varie scissioni di difficile ricomposizione. Si verrebbe a creare un bipolarismo 'sui generis' destinato a far prevalere il M5S. La sinistra deve, di necessità, ricompattarsi per continuare ad avere un ruolo di primo piano.

Nelle condizioni in cui oggi si trova il partito, non ce la farebbe: solo un cambio di rotta otterrebbe i suoi frutti. Noi siamo più ottimisti di Ezio Mauro, il quale parlando del PD dice testualmente: "Quel partito si trova senza radici e senza orizzonte, con le fonti inaridite e l'identità incerta: un capolavoro."