Chi è sempre stato di sinistra trova difficoltà a capire in che direzione viaggia oggi il PD. Questo dubbio che serpeggia nel partito, ha compromesso l'azione del partito stesso e gli obiettivi del centrosinistra. Le opinioni sono contrastanti, tra chi pensa - come Bersani, Speranza e tanti altri - che il PD sia un partito di sinistra in grado di portare avanti un programma di centrosinistra, e chi invece preferisce percorrere strade diverse.

Appare quindi evidente la confusione sull'assetto politico di Governo, in cui non si riesce a capire come stanno le cose.

Anche chi è poco esperto di politica capisce che il successo di un qualsiasi partito e/o Governo, derivi principalmente dalla chiarezza del suo programma e dagli obiettivi che si propone.

Aziende e lavoratori insieme

Vorremmo ricordare a chi ha la memoria corta, che molti dei diritti su cui può contare oggi il ceto che lavora e quello meno abbiente ci vengono da lontano, e sono stati frutto di dure lotte sindacali. È vero che i tempi sono cambiati ed insieme ai lavoratori devono sedere, giustamente, anche le aziende, ma attenti a non esagerare e capovolgere le situazioni. L'attuale Governo ha fatto molte riforme (troppe), gliene va dato atto: a nostro parere alcune buone, altre invece da modificare, come quella sulla scuola, ricordandosi che studiare è un diritto e non un privilegio.

Sempre sul tema delleriforme da modificare, vanno aggiunte quella del Senato e la legge elettorale.

Cambiare toni e rotta

Non entriamo nel merito delle stesse, ma precisiamo che alcune riforme importanti, come quelle costituzionali, vanno fatte di comune accordo. Le maggioranze pasticciate fanno perdere tempo e tanti soldini ai cittadini.

Per fortuna c'è sempre tempo per rimediare, basta cambiare toni e rotta ed ammettere, qualche volta, di aver sbagliato: "nessuno è infallibile". Il Presidente Renzi ha già compreso e vi sono segnali di disponibilità.

Tutto il partito vuole le riforme, le hanno sempre votate nella speranza di concluderle nel modo giusto: coniugando la tradizione di sinistra con quella democristiana che rappresenta l'essenza del PD. Tutto ciò, con la chiarezza necessaria, ci consentirebbe anche di far fronte alla sfida europea che ci attende.