L'attesa è finita per i milioni di videogiocatori del manageriale di calcio più famoso al mondo, da venerdì scorso infatti è possibile acquistare football manager 2017; non vi sono dubbi che questo sia il gioco di management migliore sul mercato e per chiunque voglia diventare un futuro Guardiola il titolo Sega risulta indispensabile per porre le basi. Ecco quindi le novità, i miglioramenti e anche i difetti dell'ultimo prodotto sviluppato da Sports Interactive.

Il ruolo del manager

Al giorno d'oggi nel mondo del calcio, specialmente in Premier League, prende sempre più piede la figura dell'allenatore manager, ciò significa che i tecnici non si occupano solo di preparare gli allenamenti e la partita ma badano anche ai fattori esterni tra cui il mercato, la gestione psicologica dei calciatori, le pubbliche relazioni e il merchandising; dunque per chiunque si voglia cimentare in tutti questi aspetti e guidare la propria squadra al successo, Football Manager è il miglior gioco che ci possa essere.

La versione di quest'anno come sempre pone maggior attenzione sulla carriera dando alcuni consigli che, grazie all'editor per la creazione del personaggio, consente di stabilire il livello di difficoltà con cui iniziare. Bisognerà fare attenzione alla distribuzione dei punti esperienza poiché scegliendo un profilo di grande spessore le cose saranno più facili ma se non si farà occhio sul livello di esperienza di tattica o mentalità si potrebbero avere problemi con i calciatori; tutta questione di tempo alla fine perché più il gioco prosegue, maggiore sarà la possibilità di arrivare in alto e acquistare grandi top player. Una pecca invece riguarda gli infortuni dei giocatori che sembra veramente deciso dal software e spesso capita di perdere i migliori a ridosso delle partite di cartello.

Da segnalare anche l'introduzione della modalità Brexit con 3 possibiltà: soft, middle e hard; oltre alla possibiltà durante una trattativa di parlare con l'agente del calciatore prima di presentare un'offerta al club di appartenenza.

La novità

La vera novità di Football Manager 2017 è rappresentata dalla sezione social, interessante perché permette di seguire e avere tutte le news delle altre squadre ma decisamente problematica per la superficialità con cui è stata sviluppata: se da un lato è possibile seguire la pagina Facebook di diversi club e attraverso questa vedere i post relativi alle partite, dall'altro i commenti sono sempre i soliti e senza un senso logico.

Un difetto invece tecnico è che se si seguono troppe squadre il gioco inizierà a rallentare, quindi occhio. Un altro problema sono gli ingaggi: se si punta ad acquistare un top player il costo si presenterà elevato sia per i videogiocatori che per la CPU ma se per noi sarà un'impresa ardua portare a termine l'affare, per il computer invece sarà un gioco da ragazzi.

Il computer quindi comprerà sempre fuoriclasse o talenti molto giovani a prezzi ridicoli anche se la squadra controllata da noi sarà il Real Madrid o il Barcellona, rimarcando la mancanza di criterio e simulazione della realtà che ci si aspetta da un titolo cosi; problema da non sottovalutare siccome vedersi soffiare un grande giocatore da una squadretta che lo ha pagato poco non fa piacere a nessuno. Un altro degli aspetti che i programmatori hanno cercato di migliorare è la visione in 3D della partita, aumentando le animazioni dei giocatori e potenziando il motore grafico; i risultati non sono granché ma per fortuna la grafica non è fondamentale in questo gioco. Per concludere Football Manager 2017 è sicuramente migliore del suo predecessore ma sembra più un aggiornamento che una vera e propria nuova edizione; consigliato maggiormente per i novelli aspiranti manager, rispetto a chi lo gioca da anni poiché le novità sono poche e riguardano soprattutto le rose dei calciatori.