Tenerife è una delle sette isole dell'arcipelago canario, probabilmente è la meta più famosa tra gli italiani che vogliono cambiare vita. L'isola infatti è piena di ragazzi e ragazze italiani in cerca di un futuro diverso o soltanto per farsi un'esperienza, ma è anche piena di pensionati che hanno scelto l'isola dell'eterna primavera per passare la loro vecchiaia.

Il sogno di Tenerife

Una ragazza che ha preferito restare anonima ha deciso di condividere la sua esperienza di vita a Tenerife con la comunità degli italiani all'estero, mandando una e-mail alla redazione del sito italianiemigrati.

La storia della ragazza è una delle tante vicende che purtroppo si ripetono costantemente, probabilmente frutto della scarsa ricerca pre-partenza di molti giovani che emigrano senza sapere a cosa vanno incontro. La ragazza ha deciso di trasferirsi dopo una lunga vacanza trascorsa sull'isola, di circa un mese, nella quale vedeva tutti i lati positivi e ne ignorava quelli negativi. Come ad esempio la cena fuori con il suo ragazzo spendendo appena 20 Euro in totale o la birra che costa 1 Euro, ma anche alcuni aspetti sociali come le donne che non sentono la necessità di truccarsi per scendere a buttare la spazzatura. Così la ragazza anonima torna in Italia, malinconica, e con tanti ricordi positivi come: il caldo, l'assenza di smog e del sorriso della gente spensierata.

Trascorso pochissimo tempo decide di tornare sull'isola con il suo ragazzo, questa volta definitivamente, e così hanno iniziato a cercare una casa con un affitto a lungo termine. Tutto però sembra diventato più complicato, improvvisamente la disponibilità della gente del posto svanisce e l'offerta di locali e appartamenti sembra diminuita.

Solo perché italiani la proprietaria di casa gli ha chiesto una mese di caparra in più del normale, scrive la ragazza.

Il confronto con la realtà

Dopo numerose vicissitudini la coppia riesce a trovare una sistemazione, ma lontana dai centri abitati e turistici. "Devo prendere la macchina anche per comprare il tabacco" scrive la ragazza, che aggiunge "dicono che sia solo sole e mare, ma in realtà ultimamente c'è solo pioggia e freddo.

Ho dovuto comprare anche una stufa a legna per casa". Con la vita di tutti i giorni la giovane si accorge che anche i supermercati non sono più economici rispetto all'Italia, e che il mare nonostante ormai ci viva da diverso tempo ancora non è riuscita ad andarci, "non ho tempo" dice. Ora rimpiange la sua scelta, ha finito i soldi che aveva da parte e non vede un futuro sull'isola: "Tornare in Italia? Vorrei, se soltanto qualcuno arrivasse e mi dica “ti ho fatto il biglietto” partirei anche se la valigia non è pronta e con le ciabatte".