Nelle ultime ore si è vociferato di un ipotetico quanto impensabile scambio Higuain-Icardi, più un conguaglio in denaro di circa 50 milioni di euro, a favore dei nerazzurri.

Le voci si sono susseguite in seguito alle dichiarazioni del vicepresidente bianconero Pavel Nedved. “Non siamo preoccupati di una possibile partenza di Higuain”, queste le parole dell’ex centrocampista ceco.

Il centravanti argentino della Juventus, due volte campione d’Italia, lascerebbe così il capoluogo piemontese dopo appena due anni, conditi da 55 gol, due scudetti e altrettante coppe Italia. L’ariete dell’Inter invece cambierebbe casacca dopo 5 anni e 100 segnature in A.

L’affare di mercato al momento è molto improbabile, ma i tifosi si sono già espressi in massa.

Higuain-Icardi, uno scambio che avrebbe del clamoroso

Dai numeri appena esposti si evince la grandezza di questi due calciatori. Tuttavia un ipotetico quanto sensazionale scambio Higuain Icardi difficilmente porterebbe benefici ad entrambi i club.

Quasi certamente sarebbe la squadra meneghina a perderci, per lo meno a lungo termine.

A seguire ecco 5 motivi secondo i quali lo scambio Higuain Icardi non s’ha da fare:

  1. Higuain al PSG. A quasi 31 anni Gonzalo si appresta ad entrare nella seconda parte della propria carriera. Altre tre o quattro stagioni ad alti livelli, e poi prenderà la via del tramonto, ovviamente calcisticamente parlando. Pertanto le ultime annate potrebbero essere impiegate per conquistare la tanto desiderata Champions League. Competizione sfuggitagli nella finale di Cardiff del 2017 contro il Real Madrid, peraltro sua ex squadra. L’Inter quest’anno ha conquistato la qualificazione alla massima coppa continentale. Tuttavia servirà qualche stagione di rodaggio prima di tornare competitiva per la vittoria.
  2. Età. 31 anni vs 25, la differenza è tangibile. Per un utilizzo a medio e lungo termine prevale il 9 nerazzurro;
  3. Tifoserie. Lo scambio Higuain Icardi creerebbe il putiferio all’interno dei supporters elle due squadre. Un affare di mercato difficilmente digeribile, soprattutto dai tifosi meneghini;
  4. Costo dei cartellini. 55 mln € lo juventino, +100 mln € l’interista. Date le cifre folli delle ultime sessioni di mercato non è impensabile l’inserimento di qualche squadra estera (vedi PSG o Chelsea);
  5. Sarri - Chelsea. L’approdo di Maurizio Sarri sulla panchina dei blues sconvolgerebbe totalmente i piani del Pipita. In caso di addio alla Juve, il ricongiungimento con l’ex allenatore del Napoli sarebbe una delle strade percorribili, visto anche l’affetto che lega i due.