Lunedì 1 ottobre, si continua oggi e domani, al Cinema c'era un evento speciale: le prime due puntate della serie evento Hbo e Rai Fiction sulla quadrilogia romanzesca dell'ectoplasma narrativo Elena Ferrante edita dalla E/O. La prima puntata tratta da "L'amica geniale" , delle 8 previste (ma sono in produzione 24 episodi) ha come regista Saverio Costanzo; il soggetto è della stessa Ferrante e di Francesco Piccolo che con la scrittrice, il regista e Laura Paolucci cura anche la sceneggiatura. Le prime due puntate sono il trionfo del dono della narrazione che spariglia classi sociali e arroganze del potere.

La storia parla dell'amicizia tra due piccole donne, Lila e Lenù, interpretate da bambine da Elisa Del Genio e Ludovica Nasti, che si emancipano da un tessuto familiare patriarcale e da una parte de la Città che si sta già corrompendo. La parola della serie è paura: per crescere bisogna farsi forza con il dono delle parole. Si sente la buona sceneggiatura di gente come Piccolo, belle e fedeli le ricostruzioni. Le due bambine da David di Donatello. Con un io narrante (Lenù adulta) con la voce calda e saporita dell'attrice Alba Rohrwacher.

Ambientazioni e sceneggiatura perfette

Le ambientazioni (Marcianise? Bagnoli?) vedono ricostruite alla perfezione le palazzine popolari dei primi anni del dopoguerra dove le coorti sono il luogo della rappresentanza popolare.

Una maestra, la Oliviero, interpretata dalla bravissima attrice stabiese Dora Albanese capisce le qualità di studio di Elena Greco (Lenù) e quelle donative di Raffaella Cerullo (Lila) e cerca di farle accedere alle Medie. Di contro l'ambiente sociale è ancora troppo repressivo verso gli empiti emancipativi delle bambine e le famiglie sono impreparate e paurose davanti ad una crescita sociale a cui non credono.

Nel rione comanda l'usuraio interpretato dal compianto Antonio Pennarella, morto a fine agosto, mentre cresce l'altro clan dei Solara.

La visione al cinema dura quasi due ore: sono due puntate da 50 minuti della serie che dal 30 ottobre sarà su Rai 1 in prima serata, ma il ticket di 12 euro previsto per la visione dell'anticipazione-evento è stato contestato dal pubblico del cinema.

Si sa che i primi tre giorni della settimana il biglietto è ridotto e considerando che si trattava di una serie che andrà tra breve in chiaro gli spettatori hanno visto come una sorta di piccola estorsione il prezzo imposto. Ma poi a fine visione nei commenti si parlava d'altro.