L’ultima giornata di Serie A non è stata felice per l’Inter. I nerazzurri hanno sprecato una grande occasione contro l’Udinese, pareggiando 0-0 e mancando l’aggancio al Milan in vetta, annichilito da una grande Atalanta a San Siro. Di positivo c’è stato un punto conquistato e il -2 dalla vetta. Dopo lo stop alla Dacia Arena, per l’Inter non c’è tempo di rifiatare perché sabato a San Siro arriva il Benevento di Pippo Inzaghi, e quella contro l’ex rossonero sarà una partita da non fallire per rimanere in scia al Milan, a sua volta impegnato nella difficile trasferta di Bologna.

Nel frattempo c’è da pensare al big match di martedì 26 gennaio. Il derby valevole per la semifinale di Coppa Italia.

Brutta prestazione contro l’Udinese

Quella contro l’Udinese rimane una prestazione sottotono dei nerazzurri, sia per il punteggio che per la prestazione in campo. È stato evidente il passo indietro degli uomini di Conte a dispetto del match perfetto giocato contro la Juventus una settimana prima. I giocatori hanno mancato di personalità, e nonostante ci abbiano provato fino alla fine, il risultato dei tiri in porta è stato deludente. Musso ha dovuto impegnarsi una sola volta, sul tiro del suo amico Lautaro neutralizzato in calcio d’angolo, poi niente più. C’è da tenere conto che giocare ogni tre giorni non è facile per nessuno, ma da una squadra come l’Inter è lecito aspettarsi sempre qualcosa in più.

Contro il Benevento non sono ammessi cali di tensione. C’è da raggiungere una vetta che, dall’inizio del campionato, è saldamente le mani dei cugini rossoneri.

La carica di Conte in vista del derby di Coppa

Una vittoria contro l’Udinese avrebbe dato ai nerazzurri la carica giusta per affrontare il derby di Coppa, ma così non è stato.

Psicologicamente la squadra sta bene grazie a Conte, che riesce a tenere sempre alta la tensione. Uno come lui, dopo tanti anni alla Juve, sa come si affrontano questi momenti, perché è cosciente che quest’anno c’è una possibilità concreta di vincere lo scudetto. L’eliminazione dalla Champions avrebbero potuto gettare nello sconforto i giocatori, invece lui si è convinto che la mancanza di un impegno europeo consenta di focalizzarsi meglio solo sul campionato.

Lui lo ha ammesso: la Serie A è più importante della Coppa Italia, ma sicuramente non si potrà snobbare il derby nel quarto di finale. Una sconfitta contro il Milan, la seconda in questa stagione, non sarebbe affatto piacevole.

Conte effettua il turnover

Nel match di martedì Conte potrà fare affidamento su tutta la sua rosa, o quasi. Ancora fuori per infortunio D’Ambrosio, che ne avrà ancora per 15 giorni, mentre si è rivisto Vecino, operato lo scorso luglio per una sofferenza meniscale. È probabile che l’allenatore ex Juve possa effettuare un po’ di turnover, dando spazio alle riserve come Perisic, Darmian, Sensi e Sanchez.