Palermo, 6 febbraio – Anche in campo culinario, e soprattutto parlando di escargot, il primato va alla città di Palermo, dove è presente il più grande allevamento di Lumaca Madonita. L’azienda palermitana, attiva dal 2006, ogni anno riesce a produrre dalle 18 alle 20 tonnellate di chiocciole, e ne vende circa 150 tonnellate annue. Le cifre parlano in maniera abbastanza chiara, la produzione dell’azienda ha sicuramente un primato italiano, ed il 90% di queste chiocciole sono destinate all'esportazione in tutto il mondo, motivo per la quale la ditta è conosciuta a livello mondiale.
Ogni anno, la Lumaca Madonita giunge con maggior richiesta sulle tavole francesi e spagnole, ovviamente con l’apposito marchio “Made in Italy”.
'Volevamo creare un prodotto che celebrasse la nostra terra'
L’allevamento di Lumaca Madonita si trova nel bel mezzo della natura ed occupa circa 40.000 metri quadri del suolo di Campo Felice di Roccella (Palermo). Il Campo si trova ai pedi del Parco delle Madonie, da cui prende il nome l’azienda. Il metodo di produzione, denominato “Madonita”, è un metodo del tutto innovativo: le chiocciole vengono alimentate solo ed esclusivamente con prodotti biologici, all’interno di un Habitat appositamente allestito per garantire le migliori condizioni alle chiocce e all'elicicoltore che potrà così allevarle in più recinti contemporaneamente aumentando quindi la quantità degli esemplari.
La carne delle lumache, acquisisce le sue caratteristiche ottimali in un periodo che dura circa otto mesi. I tre fonatori spiegano: "Il nostro sistema permette quindi di creare un allevamento naturale, non intensivo, efficace e produttivo ma al tempo stesso etico e questo lo stiamo sperimentando anche a livello europeo e lo insegniamo a tutti gli elicicoltori che collaborano con noi".
L’idea è nata grazie a tre giovani imprenditori di origini siciliane: Davide Merlino, Giuseppe Sansone e Michelangelo Sansone. I tre ragazzi, nel 2006, hanno unito i propri risparmi individuali con l’obiettivo di realizzare un importante progetto di natura agricola alternativa. "Volevamo creare un prodotto che celebrasse la nostra terra e al tempo stesso fosse innovativo e genuino - raccontano i responsabili di Lumaca Madonita - così è nata l'idea di incrociare le tipiche escargot francesi con le chiocciole autoctone siciliane per produrre una varietà nuova e dal sapore inconfondibile".