Il sale e la musica popolare si incontreranno con la gente sabato prossimo in una piccola borgata di Raffo nel centro della Sicilia.

Poche le anime che abitano ancora a Raffo, frazione di Petralia Soprana, in provincia di Palermo; circa duecento persone, compresi gli anziani e i bambini, che ogni anno, da 27 anni consecutivi, organizzano la sagra del salgemma.

L’appuntamento si rinnoverà sabato 26 agosto prossimo all’imbrunire. Per l’ora di cena tutto sarà pronto per poter offrire al visitatore prodotti tipici da gustare, calore e allegria mentre sul palco saliranno i gruppi di musica popolare che coinvolgeranno il pubblico con un repertorio di brani inediti e rielaborazioni di brani popolari creando un percorso sonoro condiviso che diventa una sorta di viaggio nel patrimonio culturale della Sicilia.

L’appuntamento prende il nome di “Raffo Folk Music Festival” nasce dalla voglia di valorizzare la musica popolare e anche i gruppi musicali che continuano ad amarla nonostante questa musica molto spesso è considerata superata o “vecchia”.

Ma così non è e non lo è per gli organizzatori che credono invece nel valore della musica popolare che è sempre stato un veicolo di denuncia e di riscatto sociale, che ha sempre messo in luce situazioni di ingiustizia e sofferenza come la povertà, l'emigrazione, la guerra, i rapporti con le autorità e con i potenti.

Una iniziativa di grande spessore culturale quindi quella alla quale si potrà assistere sabato prossimo nel piccolo borgo di Raffo, posto alle sorgenti de fiume Salso, a poca distanza della miniera di salgemma più grande d’Europa, nel Parco delle Madonie, che continua ad essere centro pulsate per il recupero di un passato mai dimenticato, legato alle tradizioni e a quella cultura contadina, non intrisa di miseria e arretratezza ma di riscatto sociale, che ha fatto del contadino un uomo storico che ha lottato per la libertà ed in alcuni casi, come è capitato al sindacalista di Raffo Epifanio Li Puma, ci ha rimesso la vita.

Non è solo una semplice sagra

La sagra del salgemma diventa quindi occasione anche per fare memoria attraverso la musica popolare che, negli anni, ha subito delle trasformazioni creando anche nuovi generi musicali che si potranno incontrare nel corso del “Raffo Folk Music Festival”.

A tutto ciò farà da cornice l’enogastronomia con prodotti tipici cucinati come sapeva fare la nonna.

Ci saranno i ceci, la salsiccia, il buon vino, dolci tipici e altre pietanze che verranno preparate direttamente negli stand allestiti lungo la strada centrale del piccolo centro abitato che conduce al palco.

Non mancherà il salgemma che sarà distribuito in pacchetti a tutti i presenti. Si tratta del sale proveniente dalla vicina miniera offerto dall’azienda Italkali.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione “Raffo Sport Club” e rientra nel cartellone delle manifestazioni del Comune di Petralia Soprana.

IL FESTIVAL “Raffo Folk Music Festival”

L’appuntamento è per sabato 26 Agosto 2017 dalle ore 20:30.

Sarà una serata all’insegna della riscoperta dei suoni, della tradizione e delle emozioni. Per questa prima edizione, su un unico palco, si alterneranno il gruppo dei Fataciumi, nato nel 2016, che incarna l’anima dei siciliani fieri e orgogliosi e quello dei cicciuzzi. Quest’ultimo, nato nel 2012, affermato nel panorama musicale siciliano, nel 2016 ha vinto il premio "Web Social 2016" del concorso "Voci per la Libertà" promosso da Amnesty International con un brano dedicato a tutti i migranti e nel novembre scorso ha dato alla luce Chi vi conta, brano di denuncia contro la mafia e di ricordo di coloro che l’hanno combattuta.