Eventi, mostre, dibattiti, incontri: tutto rigorosamente all'insegna dell'arte e della cultura.

Per quest'anno sarà, infatti, Palermo il centro gravitazionale della cultura italiana.

Una città ricca di mistero, fascino e bellezza monumentale: i vari popoli e le loro rispettive culture hanno arricchito Palermo e gli hanno donato un patrimonio culturale e artistico di notevole importanza.

Il sindaco Leoluca Orlando ha espresso gioia e soddisfazione per l'anno ricco che vedrà Palermo come grande protagonista e che rappresenta, di sicuro, una grande opportunità per il capoluogo siciliano.

Orlando, infatti, ha "aperto i lavori" citando il cambiamento che ha attraversato Palermo, inteso quasi come una rinascita sia dal punto di vista culturale, artistico che sociale. Cambiamento che deve essere salvaguardato e tutelato e che è stato quasi sancito dalla proclamazione di Palermo capitale italiana della cultura 2018.

A seguire le parole del premier italiano, Paolo Gentiloni, il quale ha definito Palermo come città del futuro, del cambiamento, del dialogo tra culture. Gentiloni ha definito la città quasi come un modello da seguire: così legata alle tradizioni e al passato, ma anche al passo con i tempi.

In un periodo storico in cui tendono a dominare le realtà cosmopolite e digitalmente avanzate, si fa un appello per non dimenticare mai il passato e le nostre radici.

Ripensando ai lutti, ai problemi sociali, alle difficoltà, alla criminalità organizzata che ha sempre macchiato l'immagine di Palermo, quest'anno può servire a spostare l'attenzione sulla bellezza della città, sull'importanza della cultura come connettore sociale.

Gentiloni parla di Palermo come orgoglio italiano

Il 2018 è quindi l'anno di Palermo e a pochi mesi dalla costituzione dell'Ars e proclamazione di Nello Musumeci a presidente della Regione Sicilia, il governatore siciliano si impegna a sostenere dal punto economico iniziative ed eventi.

In particolare è stato stanziato un milione di euro per tutti quei Comuni siciliani che otterranno un riconoscimento, riceveranno un premio o raggiungeranno un primato. L'obiettivo è quello di stimolare anche i piccoli centri al fine di collaborare e contribuire alla crescita culturale della Sicilia.

La Sicilia deve puntare sulle sue bellezze per dare vigore ai flussi turistici, importanti per l'economia e il benessere di questa regione. E Palermo, vista il ruolo che copre quest'anno, non deve far altro che essere il cavallo da traino per una ripresa generale.