Beppe Grillo, comico e leader del Movimento 5 Stelle, ha incontrato ieri i senatori facenti parte del suo movimento politico. Oggi, 29 ottobre, è toccato invece confrontarsi con i grillini di Montecitorio, con un vero e proprio show di Grillo durante l'incontro.
Duro l'attacco al premier Letta, reo di raccontare solo balle secondo Grillo, dichiarando inoltre che "Bisogna andare il prima possibile a elezioni. Noi chiederemo agli italiani se si vogliono liberare, una volta per tutte, di questa classe politica che ha distrutto l'Italia".
Il leader di M5S, inoltre, ha dichiarato che, se si andrà alle elezioni con una legge elettorale che terrà fuori il suo movimento, qualora non riuscisse ad ottenere il numero minimo di voti richiesti per essere eletti, potrebbe lasciare il Movimento 5 Stelle non essendo, a suo dire, il leader del movimento.
Dure le parole rivolte invece al premier del PD Letta: "Questo paese affonda alla velocità della luce, se non è già sott'acqua, ed è tenuto in piedi dalle balle che Letta e i ministri vanno a dire in tv". L'attacco, insomma, è rivolto alla classe politica generale che sta guidando il paese nell'oblio secondo Grillo, che non vede di buon occhio il lavoro del Governo sostenendo che predica bene ma razzola male.
Sul tema del giorno, ossia la decisione del voto segreto o meno sulla decadenza di Berlusconi dal Senato, Grillo è chiaro: "Noi siamo per il voto assolutamente palese, [...]è una vergogna il voto segreto". Insomma, il capogruppo di M5S non accetta l'operato del Governo e vorrebbe nuove elezioni subito, magari proprio con il suo movimento vincitore uscente.