Sono dati di nuovo oscillanti quelli presentati dai Sondaggi politici elettorali di ottobre 2013: gli ultimi rilevamenti raccontano come le vicende politiche influenzano l'andamento del gradimento degli italiani.
Partendo dal sondaggio di Emg, si nota come il PD mantenga la leadership: 28,7% per il Partito Democratico, con il PDL-Forza Italia che risale sopra la soglia del 25% (25,2). Terza forza del Paese è ormai da tempo il Movimento 5 Stelle: i pentastellati si fermano al 20,6% ma altri istituti danno il non partito di Beppe Grillo a quote ancora superiori.
Sono i decimali a fare la differenza nel confronto tra i dati esposti dal Tg LA7 e quelli mostrati dal Tg di Rai3: le rilevazioni dell'istituto IPR danno il PD al 28,5%, il PDL-Forza Italia al 24,5%, mentre il M5S raggiunge addirittura quota 22%.
La terza rete della televisione pubblica si concentra anche sul livello di fiducia che gli italiani conferiscono ai vari leader politici: al momento in testa c'è l'attuale Presidente del Consiglio Enrico Letta, che si guadagna il 50% delle preferenze. Dietro di lui, Matteo Renzi al 46%, poi Angelino Alfano al 36%, chiudono la classifica Silvio Berlusconi al 19% e Beppe Grillo che si guadagna il 15% delle risposte positive.
Terzo ed ultimo istituto preso in considerazione è l'Ipsos, resi noti a Ballarò dal presidente Pagnoncelli: il PD supera la quota del 30%, con una quota del 30,6%, il PDL viene dato al 25,1%, il Movimento 5 Stelle al 21,4%. Visto dal punto di vista delle coalizione, il centrosinistra mantiene il vantaggio sul centrodestra: 34,8% per i primi, 32,8% per i secondi, con le forze di centro che raggiungo il 7,7%.