Svuota carceri 2014, amnistia eindulto: per Giorgio Santacroce, presidente della Cassazione"non c'è altra via che l'indulto" per risolvere ilproblema delle carceri.

Il presidente della Cassazioneha commentato così nella sua relazione annuale per l'inaugurazionedel nuovo anno giudiziario la questione relativa allo svuota carceri 2014, per cui l'indulto sarebbe l'unica stradapercorribile.



Nella relazione, disparati i temitoccati dal Presidente a proposito dell'annosa questione dellecarceri, secondo cui che si tratti di amnistia o indulto, lemisure da inserire nel decreto svuota carceri 2014 debbano essereprese nell'ottica non di una mera esecuzione della sentenza dellaCorte Europea dei Diritti Umani, bensì come un'occasione perrivoluzionare l'intero sistema detentivo.



Nel nuovo svuota carceri 2014, indulto in primis, ma non solo: tra gli altri provvedimentinecessari la riduzione dei tempi dei processi, dei reati sanzionabilicon pene detentive, il problema della prescrizione, e unacustodia cautelare cui ricorrere con maggiore consapevolezze e soloin extrema ratio.



Al centro della relazione la datataquerelle tra politica e magistratura, che secondo la Cancellieriserve solo a rallentare le riforme. Come darle torto? Del resto lostesso Presidente della Cassazione richiama i magistrati adabbandonare le posizioni consolidate, e gli assurdi protagonismi invista di una maggiore resa al servizio della Costituzione.



Sebbene in quest'occasione laCancellieri non si sia espressa in ambito di amnistia eindulto, sullo svuota carceri 2014 si èespresso anche Michele Vietti che, in merito all'indulto noncondivide la posizione di Santacroce: secondo il vicepresidente delCsm, l'indulto non rappresenterebbe l'unica soluzione e, fermorestando la riflessione del Parlamento, auspica pene alternative alcarcere.