Nuovi importanti aggiornamenti sul fronte del sovraffollamento carcerario, sia per quanto riguarda alcune dichiarazioni del Ministro Orlando che in relazione al lavoro che si sta portando avanti in Commissione Giustizia presso il Senato della Repubblica. Nel frattempo emergono anche alcuni dettagli sui motivi che rendono tanto difficile dal punto di vista politico arrivare ad un vero e proprio provvedimento generale di clemenza. Secondo quanto affermato dal Guardasigilli "è la politica che alimenta il populismo penale, non i magistrati". Il riferimento è ovviamente a quelle formazioni politiche che ottengono dei vantaggi evidenti cavalcando il giustizialismo e fanno dell'argomento elemento di campagna elettorale; si pensi ad esempio a quanto affermato in merito alla recente approvazione dello svuota carceri dai componenti della Lega Nord o dei Fratelli D'Italia.

Lo svuota carceri 2014, una norma di civiltà accolta favorevolmente in Europa

D'altra parte, il Governo Renzi ha dovuto affrontare grandi resistenze anche durante la recente discussione dello svuota carceri 2014, una nuova norma che permette di convertire la pena detentiva in attività lavorative esterne all'istituto di sicurezza, per coloro che hanno commesso reati minori.

Oltre a ciò, sono previsti anche alcuni rimedi risarcitori; verranno rimborsati 8 euro al giorno a tutti i detenuti che hanno subito condizioni di carcerazione ingiuste, ma la domanda andrà presentata entro la fine dell'anno. A tal proposito si ricorda la guida su come ottenere il risarcimento per le conseguenze subite a causa del sovraffollamento carcerario.

Proprio in merito alla difficoltà di realizzare provvedimenti efficaci, lo stesso Orlando ha poi citato il recente "svuota carceri 2014", in un suo intervento alla Festa dei Riformisti: "cito l'esempio del provvedimento svuota carceri, una norma di civiltà che ci ha evitato una condanna da parte dell'UE". L'opposizione politica che ha generato la misura già convertita in legge è un esempio di come risulti complesso e difficile intervenire sul tema.

Cominciano le discussioni al senato: nuova riunione fissata per questo pomeriggio

Nel frattempo prosegue in Parlamento l'esame congiunto dei quattro disegni di legge portati avanti dai relatori Ciro Falanga e Nadia Ginetti, con l'obiettivo di porre rimedio alla grave situazione di sovraffollamento carcerario attraverso dei provvedimenti di amnistia e indulto.

È infatti fissata per oggi martedì 16 settembre alle ore 14.15 la nuova convocazione della Commissione Giustizia di Palazzo Madama; resta però da sottolineare che attualmente l'idea di una misura estesa è contraria alla linea scelta dall'esecutivo, che vorrebbe procedere più gradualmente e sulla linea di quanto già fatto con il DL 92/2014. Su questo punto, lo stesso Ministro Orlando ha sottolineato che è necessaria una grande sensibilità nei confronti di tutti gli attori coinvolti: "non credo che le posizioni vadano prese contro qualcuno, a differenza di quanto è avvenuto durante questi anni, ma per qualcosa". E voi cosa ne pensate? Fateci sapere se siete d'accordo con quest'ultima affermazione con un vostro commento.