Scende in campo la chiesa contro il sovraffollamento carceri, anche se diversamente da come face Papa Giovanni Paolo II ancora Papa Francesco, pur avendo più volte chiesto attenzione ai diritti dei detenuti condannando il sovraffollamento nelle carceri italiane, non ha ancora chiesto ufficialmente al Parlamento la concessione di amnistia e indulto.

La Chiesa contro il sovraffollamento carceri, appello di Papa Francesco per amnistia e indulto?

Va comunque ricordato che Papa Francesco ha già incontrato i detenuti durante una recente visita nelle carceri in Calabria e ha inoltre mostrato affetto e solidarietà nei confronti di Marco Pannella mentre quest'ultimo era in sciopero della sete e della fame per sollecitare indulto e amnistia 2014 contro la "tortura" nella carceri dove il sovraffollamento mette a rischio anche il diritto alla salute, crea le condizioni per l'aumentare dei suicidi e per le aggressioni agli agenti di polizia penitenziaria che pur lavorando in condizioni massacranti hanno difficoltà a garantire adeguatamente controlli, sorveglianza e sicurezza all'interno degli istituti penitenziari super affollati.

Della drammatica questione carceraria Papa Francesco ha discusso durante un colloquio privato con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ormai da tempo sollecita a deputati e senatori l'approvazione dei ddl per amnistia e indulto in modo da contrastare il sovraffollamento nelle carceri e garantire la tutela dei diritti umani dei detenuti in considerazione della sentenza Torreggiani della Corte di Strasburgo.

Carceri, amnistia e indulto: imprenditore suicida in cella, vescovo visita detenuti

"Si impone, non solo a livello locale ma anche nazionale una riflessione attenta sul carcere e su come aiutare i detenuti non soltanto nel loro periodo di detenzione, ma anche una volta tornati alla libertà", ha detto oggi il vescovo il vescovo di Ascoli Piceno monsignor Giovanni D'Ercole che dopo il suicidio dietro le sbarre di Gianluca Ciferri, l'imprenditore che si è tolto la vita nei giorni scorsi nella cella in cui era detenuto per l'omicidio di due suoi ex dipendenti, è andato in visita nel carcere della città per incontrare i compagni di cella dell'imprenditore suicida.

"L'episodio - ha detto il vescovo di Ascoli Piceno monsignor Giovanni D'Ercole - fa riflettere sulla condizione carceraria in cui, pur essendoci il massimo impegno e la grande attenzione da parte delle istituzioni preposte e grazie anche all'azione dei volontari che assicura un supporto ai carcerati - ha sottolineato il prelato - resta il grave problema della detenzione che sempre giù spesso non viene vissuta come opportunità di recupero delle persone detenute".

Amnistia e indulto anti sovraffollamento carceri: esame 4 ddl lento al Senato

Il problema del sovraffollamento carceri resta dunque in primo piano tra le cronache di nera e nell'agenda politica. Continua senza sosta, ma senza fare passi in avanti, l'esame congiunto delle 4 proposte di legge presentate dai senatori Buemi e Barani, Compagna e Manconi, per amnistia e indulto 2014.

In attesa di un nuovo confronto con il guardasigilli Andrea Orlando dopo il quale potrebbe essere presentato il tanto atteso e chiacchierato testo unificato Falanga e Ginetti per indulto e amnistia. Il problema del sovraffollamento aggrava tutta una serie di problemi già presenti nelle carceri, per esempio: "Dopo quelli nella caserma della polizia penitenziaria, altri cinque topi, sia morti che vivi, sono stati trovati nel carcere di Modena", ha denunciato oggi il segretario aggiunto del Sappe Giovanni Battista.