Sono diversi i Sondaggi politici elettorali presentati nella puntata di Ballarò del 7 ottobre 2014, accenneremo al loro esito e in particolare sulle intenzioni di voto, i cui dati sono stati elaborati dall'istituto Euromedia Research e presentati dalla direttrice Alessandra Ghisleri. Gli italiani hanno dunque espresso il loro sentiment non solo verso i partiti ma anche sui sindacati e sulla riforma del lavoro di Renzi.

Sondaggi politici Ballarò 7 ottobre 2014, intenzioni di voto elettorali

  • Pd 37,5% 
  • M5S 21,9%
  • FI 16,4%
  • LEGA 8,0%
  • SEL 4,5%
  • FDI 4,2% 
  • NCD 2,5%
  • UDC 1,3%
  • Altri al 3,7%

L'ultimo sondaggio elettorale Euromedia Research era stato effettuato il 18 luglio 2014. A distanza di oltre due mesi e mezzo, il Partito Democratico perde l'1,8%, in calo dello 0,6% il Movimento 5 Stelle, scende anche Forza Italia dell'1,1%. Recuperano due partiti dell'attuale opposizione al Governo Renzi anche se di coalizioni opposte. Sinistra e Libertà e Fratelli d'Italia-An in rialzo entrambi dello 0,7%. Perde il Nuovo Centrodestra lo 0,3%, invariato il dato di Unione di Centro, Ma chi sale prepotentemente è la Lega Nord in rialzo del 2,5%.

Sondaggi politici Ballarò 7 ottobre 2014: Renzi riuscirà a fare la riforma del lavoro?

  • Sì, con i voti di Forza Italia per il 35,5%
  • Sì ma senza compromessi per il 17,0%
  • No per il 37,0%

Il dato sulla fiducia nei sindacati è del 18,5%.

Nello specifico sulla CGIL (ospite a Ballarò la presidente Susanna Camusso), il 65,3% degli intervistati sostiene che abbia fatto solo politica. L'11,5% che abbia tutelato i propri iscritti, solo il 7% crede che si sia occupato della tutela di tutti i lavoratori. Gli italiani credono ancora abbastanza nell'operato del governo Renzi, sono decisamente insoddisfatti dell'azione dei sindacati negli ultimi anni. Curioso notare come il 18,5% ha fiducia nei sindacati, e la stessa percentuale è di quelli che ancora credono nella CGIL, come a voler dire che non esiste una preferenza verso uno piuttosto che un altro, ma solo tanta delusione per tutti.